GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di lì a poco, nel 1897, un momento di grande notorietà quando fu tra i propugnatori della formazione di un del bilancio degli Esteri, ne segnalò le provocazioni, messe in atto ai confini, e le mire espansionistiche. In altri momenti sollecitò ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] questa posizione di favore, eccezionale per un buffone, fa fede di un'indiscutibile notorietà, di un' nei fatti, in materia di capricci, non restano che le congetture sulla battuta della Cortigiana, 1525, dell'Aretino (in atto I, scena quarta, ...
Leggi Tutto
DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] di sé in quelle raccolte di "arie in stile antico" che gli diedero notorietàatto La fidanzata del mare, incompiuta; tra i lavori sinfonici: Ilsogno di Polisenda, poema lirico per voci, coro e orchestra (testo di A. Donaudy, inedito); Sogno di ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] , tra le altre, alle annuali mostre della Società promotrice di belle arti a Firenze (1884, 1885, 1887) e Fattori nel suo studio nell'atto d'incidere (1898: Piacenza, avesse ormai conquistato una indiscutibile notorietà (sancita anche dalla critica), ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] inferiori. Il suo primo atto pubblico ricordato è una conferenza presso l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di pensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo-veneta", proprio allora assurta agli onori della notorietà per ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] diffusione a livello urbanistico del processo di modernizzazione in atto all'interno del palazzo. Il notorietà in seguito agli interventi monegaschi aveva evidentemente raggiunto il confinante Ducato di Savoia, fu incaricato dagli edili nizzardi di ...
Leggi Tutto
MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] del nascente pubblico di massa. Esortati a partecipare al rinnovamento in atto, i Perrone decisero di affidare Il Secolo per l'operosità politica e culturale, gli anni brasiliani diedero notorietà al M. per il supporto che egli offrì a un ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] autobiografiche, 1917, pp. 89, 91). Il suo atto più eversivo di quella convulsa stagione fu la pubblicazione del Manuale del diritto Due Sicilie (Napoli 1858), che gli valse la notorietà in Italia, si presentava come un’introduzione ‘enciclopedica’ ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] atto legislativo che interesso la scuola veterinaria dello Stato italiano fu però il "Regolamento per le R. Scuole superiori di scuola fondata dall'Orus.
Buona notorietà gli venne dalle sue fatiche di editore di antichi testi. Pubblicò i Trattatidi ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] di ritrovo prevalentemente artistico-letterario, con un inevitabile tono mondano, senza però escludere interessi patriottici. Ben presto la sua notorietà La separazione, cui giunsero di comune accordo, è attestata da un atto notarile steso da T. ...
Leggi Tutto
notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...