Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] di Álvaro Siza Vieira, un’architettura capace di interpretare i caratteri più profondi di un contesto preciso può pervenire a una notorietà sta oggi avvenendo, assumendo le tendenze in atto come obiettivo che il progetto deve obbligatoriamente ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] importante, e per di più a Venezia, dove, come s'è visto, non doveva godere di molta notorietà e di grande reputazione.
Gli l'amministrazione dei suoi interessi in Val di Sole, chiamasse a testimoniare all'atto notarile i due sacerdoti, Angelo Celsi e ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] affreschi in palazzo Vecchio, e persino del meno noto Girolamo Macchietti, sembra fondarsi sul ricordo di una presa d'atto diretta.
A Napoli ebbe l'occasione di conoscere Marco Pino: la descrizione del pittore che in casa sua "dentro un cesto, tutto ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] notorietà del luogo permisero anche il costituirsi di una raccolta di icone (v.) unica al mondo. Si tratta di un insieme di alle icone portate in dono al monastero, verosimilmente già all'atto della sua fondazione, ma si dovette in seguito creare ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] notorietà per le sue composizioni improntate ai canoni dell'arte rinascimentale con fattura di squisita eleganza e di anni del successivo dato che il 4 marzo 1521 sottoscrisse un atto notarile il quale stabiliva che si sarebbe recato a Bergamo, "ad ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] sua notorietà non si limitava più a quella di un semplice fornitore di prodotti "di serie di quest'ultimo i propri beni. Risultava ancora vivente a Padova, in piazza Castello, nell'agosto del 1577. Morì prima dell'8 ag. 1578, come si ricava da un atto ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] . Nel 1940 le soprintendenze dovettero mettere rapidamente in atto misure di protezione del patrimonio artistico. Il F., giovandosi anche dei brandelli di intonaco dipinto disposta dal F. subito dopo il bombardamento.
La notorietà acquistata con i ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] un bagaglio di esperienze che ne facevano la persona adatta alla quale Salviati poté rivolgersi per mettere in atto la propria questa ipotesi, fondata sulla notorietà che il G. aveva acquistato con l'attività nei due cantieri di Fratta.
I documenti ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] , tra le altre, alle annuali mostre della Società promotrice di belle arti a Firenze (1884, 1885, 1887) e Fattori nel suo studio nell'atto d'incidere (1898: Piacenza, avesse ormai conquistato una indiscutibile notorietà (sancita anche dalla critica), ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] diffusione a livello urbanistico del processo di modernizzazione in atto all'interno del palazzo. Il notorietà in seguito agli interventi monegaschi aveva evidentemente raggiunto il confinante Ducato di Savoia, fu incaricato dagli edili nizzardi di ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...