LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] giuramento di fedeltà prestato al Comune di Firenze dagli abitanti di Montepulciano; appena un anno dopo risulta testimone in un atto anni immediatamente successivi, a dimostrazione della sua notorietà anche oltre i confini del territorio fiorentino, ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] loro".
Il primo atto del contrasto si risolse a favore del viceré. Il C. infatti venne sospeso dalla carica di luogotenente generale della certa notorietà specialmente negli ambienti francesi.
Nel 1556pubblica dei dialoghi di polemica ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] Roma all’atto della nomina: Domenico Orsini, già duca di Gravina, e Francesco Landi, arcivescovo di Benevento. Le è capace di rovinar la Sede Apostolica» (Berra, 1962-63, p. 176).
La sua lunga esperienza in Curia gli procurò una certa notorietà, ma ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] era probabilmente legata alla notorietà acquisita dal padre in palliative recentemente messe in atto, versasse il nosocomio 1855, anno 5, cc. 48-51.
La principale monografia sul G. è di A. Albertazzi - A. Natali, G. G. nel centenario della morte, ...
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MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] i primi anni del Novecento regalarono una certa notorietà al M. che, dopo aver condiretto la deputato siciliano N. Nasi, accusato di falso in atto pubblico e peculato commessi nell’esercizio delle funzioni di ministro della Pubblica Istruzione (1901- ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] nel 1740 su disegno di S. Pozzi.
Nel quarto decennio del Settecento la notorietà del F. si doveva di Viterbo, pubblicato a Roma nel 1742.
Ignoto è l'anno di morte del F. che deve porsi, tuttavia, poco dopo il 1748. A questa data risale infatti un atto ...
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SEGNI, Giulio
Sauro Rodolfi
SEGNI (Signa, de Signis, Biondini), Giulio (Giulio da Modena). ‒ Nacque a Modena nel 1498. L’anno di nascita è dedotto per calcolo sottrattivo dall’epigrafe della lapide [...] 1517.
A fronte di riscontri biografici lacunosi, taluna isolata notizia rivela che Segni cresceva in notorietà, non più per l su gli instrumenti di penna» (p. 38v), giudizio peraltro condiviso da Pietro Aretino nel Marescalco (Venezia 1534, atto V) e ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] fu giudicato ottimo, la notorietà gli sopraggiunse con la parte di Turiddu sostenuta nella Cavalleria rusticana di A. Palermi (stesso De' Fiorellini nella pionieristica messinscena da studio del raro atto unico L'osteria della posta (3 genn. 1954), ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] notorietà alla V Esposizione nazionale artistica di Venezia con il dipinto Spes. Ispirata alla poesia di L. Stecchetti (pseudonimo di collezione Saverio Kambo) raffigurante un episodio della guerra allora in atto.
Il L. morì a Genova il 10 giugno 1918 ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] di quelle nel codice Arundel 493 della British Library di Londra l'attribuzione al L. è ancora dubbia (Dolezalek). Qualche notorietàdi un atto rogato nel palazzo del vescovo bolognese, ultima testimonianza della sua presenza in Bologna: a seguito di ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...