SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] quest’ultima di recente riconosciuta in una stampa del 1558 di Gabriel Simeoni (Davis, 2014, p. 281). La notorietà che lo è solennemente seduto sul trono petrino, con la destra levata in attodi benedire, la tiara in capo. Un ampio piviale avvolge le ...
Leggi Tutto
Davide Sarti
Abstract
Esamina nozione, presupposti e ambito di tutela delle informazioni segrete, secondo la disciplina dell’art. 39 TRIPs e degli artt. 98-99 c.p.i. Illustra la giustificazione della [...] di ricerca comuni).
Requisiti di protezione
Un primo requisito di tutela delle informazioni segrete è costituito dalla non notorietà informazioni segrete costituisce contemporaneamente anche un attodi concorrenza sleale, sono inoltre da ritenere ...
Leggi Tutto
ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] , tanto che la notorietà così ottenuta ne offuscò con il tempo la fama di frescante (Inghirami, 1841 ’impegni. Dopo l’esecuzione della perduta pala con S. Benedetto nell’attodi accogliere i ss. Placido e Mauro per la rinnovata chiesa delle Murate ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'attodi morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] la elevò agli occhi dei suoi concittadini e le diede grande notorietà. A ricordo dell'incontro la F. donò all'illustre ospite pare poco credibile, tanto più che il primo verso del capitolo di attacco porta quasi una firma: "Franca, credéme, che per ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] documenti, a fronte di una notorietà indiscussa tra i contemporanei. Tale penuria di informazione si deve di S. Martino, raffiguranti il santo certosino Brunone in attodi pregare, di alta qualità pittorica. Il giorno 20 dic. 1730 presso la chiesa di ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] aveva acquistato notorietà come luogo di penitenza del diacono appellante François Páris e focolaio di opposizione giansenista. di terraferma con l'erezione di Biella e di Susa a sedi vescovili.
Morto Carlo Emanuele III (20 febbr. 1773), all'attodi ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] proviene un terzo intarsio nel Museo Nazionale di Napoli, che reca una figuretta di Afrodite o di ninfa in attodi allacciarsi un sandalo; il disegno è meno accurato.
Dal territorio di Marino nei dintorni di Roma si recuperò, or sono alcuni decennî ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] altra parte il Segno è in relazione con un Interpretante, cioè un attodi comprensione che non è un “interprete”, vale a dire una persona a cura di Morris R. Cohen, (Chance, Love and Logic, [ Caso, amore e logica], 1923), ma la notorietà è dovuta ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] di S. Scolastica a Subiaco a favore del suo allievo G. Quarenghi, il quale stese un progetto, poi eseguito tra il 1770 e il 1774 (Porro).
Il G. doveva, quindi, aver già acquistato una certa notorietà della regina nell'attodi contemplare il cielo. ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 8 genn. 1783).
La sua notorietà tra i contemporanei fu però legata alle opere di divulgazione agronomica. Tra il 1784 e Duomo, Registri battesimali, Maschi, 1748-1751, attodi battesimo, 8 dic. 1748; Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni, b. 209 ...
Leggi Tutto
notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...