DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] il valore sacro della rivolta, non a caso, ancora, l'atto formale che segnò la nascita del nuovo regime fu il conferimento dei il divieto dinavigazione, per mobilitare tutte le navi, comprese quelle commerciali; su ordine del Consiglio di credenza ( ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] del perdono per l'attodi rivolta, la posizione di G. si rafforzò. Recuperato navigazione e all'estrazione del sale nelle saline. Dal punto di vista amministrativo il conte disponeva, inoltre, di una propria cancelleria, di un proprio tribunale e di ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] sottoscrisse, senza valutarne la gravità, l'attodi rinuncia ai cospicui beni familiari. Completati gli di colpa e le malinconie di cui sono felice testimonianza le canzoni Per la festa di S. Antonio, La navigazione d'Amore e Ritorno dalla navigazione ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] contro Piacenza, tenuta da Galeazzo Visconti. I Pavesi, navigando con una flotta sul Po, avrebbero dovuto attaccare la intendeva compiere un attodi pietà, bensì utilizzarlo contro i Visconti.
Nel 1320 il L. era ancora vivo, ma era di certo già morto ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] che, date le circostanze, considerava un vero attodi guerra di Genova, poiché le galee erano comandate dal D Guisa salpò direttamente per Marsiglia, seguito per tutta la navigazione dal D. a tiro di bombarda.
La Francia e il Guisa abbandonavano il ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] solo dal punto di vista strategico (era infatti la prima tappa di appoggio per la navigazione verso il Mezzogiorno ed per una presa di contatto ed un attodi omaggio nei confronti della "Basilea tōn Romaiōn", unica vera Res publica di cui pur sempre ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] ma doveva soprattutto ottenere il rinnovo della licenza dinavigazione ad Alessandria per i mercanti veneziani. Quest' miniatura finale del manoscritto: in ginocchio, in attodi offrire al doge Andrea Venier, di cui in quella pagina si inizia la vita ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] altra scelta per affermare la propria autorità che tentare un attodi forza che gli consentisse almeno all'interno una certa libertà malafede di Alfonso d'Aragona e il costante pericolo costituito dai Catalani per le rotte dinavigazione genovesi ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] furono uccisi e il prezioso carico rubato.
Un simile attodi violenza contro i rappresentanti diplomatici delle due potenze non Gafforio, la cui flotta pirata divenne il terrore della navigazione commerciale nell'Egeo; ma dopo il 1196, possibile data ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , il C. negoziò col governo del bey il trattato di commercio e navigazione italo-tunisino, firmato l'8 sett. 1868, che tra . Il C. ricorse, facendo presente la mancanza di un vincolo di tempo nell'attodi concessione per l'inizio dei lavori, e poté ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...