BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nell'agosto del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale, o di sottoporre le questioni internazionali all'arbitrato o di accettame la decisione"; libertà dinavigazione e ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] notizie fornitegli dalla famiglia dello zio dei due grandi navigatori), il C. potrebbe aver aiutato il padre nel poteva essere concessa che dal re il quale, giudicando l'attodi Cristoforo come una violazione dei diritti spettanti alla Corona, solo ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] per sempre Cipro. Al termine d'una travagliata navigazione il 5 giugno giunse a Venezia, ove le Catharina Cornaro, e del Wagrez, che la ritrae nell'attodi rimettere nelle mani del Priuli la corona di Cipro.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu presente alla battaglia di Novara, il 23 marzo, e quivi raccolse l'attodi abdicazione di Carlo Alberto, trattando di linee dinavigazione commerciale con il Nord e il Sud-America. Nel 1854fece parte di una commissione per l'esame del progetto di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di riforma. Ma quelle di Cesena e di Bologna. Più di quanto realmente non si facesse si parlò, invece, a proposito di progetti dinavigazione ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'attodi nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] trasformazione in istituto di credito, quale mai era stato. Le motivazioni erano politiche: S. Giorgio doveva concentrare "le private ricchezze" e far sì che esse "si diramino facilmente sopra il commercio, sopra la navigazione, sopra la manifattura ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] secondo matrimonio di Cristoforo. È certo, altresì, che il C. fu legittimato dal padre. Infatti, in un atto pubblico sottoscritto Raggiunta nel maggio la Gran Canaria, dopo un mese dinavigazione la flotta toccò la Martinica e poi la Dominica, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] stesso M. presentò attodi sottomissione al pontefice. Rientrato nella sua carica di generale delle armate di Cremona. Aggiungeva ai termini dell'intesa il beneplacito per la libera navigazione sulle acque del Po e dell'Adda e l'approvvigionamento di ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] europeo non compia l'attodi giustizia che doveva di occuparsi di problemi idraulici piemontesi, di lavori agli argini del Po e di un ponte di chiatte presso Casalmaggiore, e di sollecitare dal Menabrea lavori straordinari di difesa e dinavigazione ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] dinavigazione lungo il Po con l'abolizione dei dazi, il pagamento dei danni e la cessione di Treviso, di Castelbaldo e di Repubblica prese possesso di Treviso nello stesso anno inviandovi i propri governatori, ma l'atto formale di dedizione fu ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...