GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] ) da atto analogo a opera dei loro mariti, Almorò e il G.: troviamo in queste decisioni - frutto di una ponderata erano ad Ancona, dove sostarono per rimettersi dai disagi di una navigazione che era stata burrascosa; lì vennero informati dal collega ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Romano S.I., Romae 1617).
È del 1619 il primo atto della polemica che vide contrapporsi al G. il Galilei e che di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984, pp. 43-48; G.L. Bruzzone, O. G. e la sicurezza della navigazione, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] già una concessione, ma un doveroso atto riparatorio - d'attenuare il ritmo di siffatti "arresti". Sono opportuni - ammette " apportati alla navigazione veneta dai "corsari" agevolati dalla complicità dei "ministri" turchi specie di Durazzo e della ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] questione aveva aperto una discussione che era ancora in atto. E che la questione non fosse di metodo, ma politica, lo palesavano l'esperienza dei garibaldini da Quarto, agevolandone anzi la navigazione verso la Sicilia, onde evitare possibili e ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] di Pietro Gradenigo (p. 74), secondo la quale il G. sarebbe andato qualche mese dopo a Genova in missione diplomatica - accompagnato da Andrea Falier - per convincere i Genovesi a non ostacolare la navigazione gli sforzi messi in atto, non fu però ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di Clemente XIII, nel 1767, anche per la pressione della carestia in atto, i Bolognesi erano riusciti a strappare col piano di più diverse fabbriche; dalle barche e dai porti alla navigazione marittima ed interna, alle strade ed ai contrabbandi. ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] egli s'imponga con tutto quel prestigio atto "ad sustinendam et tutendam existimationem nostram di libera navigazione, intuisce la potenzialità portuale dell'allora modestissima Trieste. Spinosa la "materia di confini", incentivo ad una miriade di ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] l'arte; secondo le norme statutarie, il contratto aveva la durata di sei anni (atto del 21 febbr. 1429). Dieci anni dopo, il C. era invece di un onesto e benestante taverniere o formaggiaio o mercante di panni, si desse alla navigazione e ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] il diritto, ne deriva che il suo sistema non può essere messo in atto" (II, 2, pp. 15-43).
Nel 1844 dette alle stampe a ; Genova doveva dedicarsi alla navigazionedi lungo corso, farsi intermediaria "delle derrate e merci di Europa e del Levante colle ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] gli esiti della navigazione colombiana ed i contenuti di una tradizione letteraria antica di secoli, consonanza nelle attività della Confraternita: di essa fu cappellano e, nel 1511, all'atto della riconsacrazione della chiesa di S. Lucia, custode; ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...