Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] ’Ordine promosse trattati in vari settori, dalla medicina alla navigazione, e nel Settecento pubblicò in italiano due codici che e il 1702 si contano 3144 atti, di cui 1898 (il 60%) sono in italiano. Un atto tipico, redatto nel 1592, inizia così:
...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] a furor di popolo fu eletto primo doge di Genova.
Gli anni che avevano preceduto quest'atto rivoluzionario erano corpo, conosciuto con il nome di Liber Gazariae, tutte le leggi per la tutela del commercio e della navigazione in quel mare. Come ultimo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo delle guerre d’Italia, che dal 1494, anno della discesa di Carlo VIII, [...] in atto a opera degli avversari politici filofrancesi, pertanto si rifugia a Messina con la sua famiglia. Alla fine di febbraio del re di Spagna, ai porti romagnoli e napoletani e concede a Giulio II libertà di commercio e navigazione nell’Adriatico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I barbari: lo scontro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema gotico, sopito da quasi un secolo, si riapre bruscamente [...] che invece, una volta acquisita dimestichezza con la navigazione, costituiranno una pericolosissima minaccia: lo dimostrano i successi dei Vandali nel corso del V secolo, culminanti con il secondo sacco di Roma nel 456.
L’erosione dell’Occidente
La ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] dei trasporti, ad esempio, come azionista della Navigazione marittima italiana), ma si era dedicato soprattutto alla eliminati e sostituiti da un nuovo atto, su testo di Arturo Rossato, ambientato nella città spagnola di Palos (1924). La struttura ...
Leggi Tutto
Vedi Cipro dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cipro, isola mediterranea crocevia delle rotte marittime tra il Medio Oriente e l’Europa, ha ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1960. Atto [...] efficienza dei porti e della flotta navale (settima al mondo per stazza) e l’avanguardia del settore della navigazione hanno permesso a Cipro di mantenere il suo tradizionale valore geo-strategico: il 60% dei flussi commerciali tra Medio Oriente e Eu ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] il B., con un atto davvero inconsueto per un patrizio veneto, cui non si addiceva certo di militare sotto un principe straniero 'ex regina di Cipro) e Giovanni Querini, un tempo suo condiscepolo nell'Accademia del Brugnolo. Navigandodi conserva con ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] bizantino mettendo in grave pericolo la libera navigazione nel basso Adriatico, di Importanza vitale per Venezia. Dietro richiesta dell , potrebbero essere interpretate, alla luce dei conflitti in atto tra Venezia e i vescovi e i Comuni dell' ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Preceduti nelle esplorazioni e nelle conquiste dalle monarchie iberiche, i primi passi [...] non sono religiose, ma di natura strettamente economica: si cercherebbe così, infatti, di dare impulso alla pesca e alla navigazione. Tale precisazione non impedisce all’Atto, soprannominato “Il digiuno di Cecil”, di essere rigettato dal Parlamento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercanti e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa occidentale vive nell’alto Medioevo una fase di [...] dove non mancano di razziare i centri delle coste catalane, della Provenza e della Toscana. Dal Baltico navigano lungo i fiumi Dvina atto, che getta le basi della prosperità di Venezia, segna per l’Impero d’Occidente l’inizio di una fase di ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...