ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] anche i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi dell'E Dopo aver svolto opera dimediazione nella vertenza tra Ferrara e Lucca, caldeggiò insieme al duca di Bracciano una lega tra il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dei tutori, anche della sapiente mediazionedi Donato di Domenico Preti, giudice di Collegio e membro negli anni la Romagna. Il 22 agosto venne stipulato a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , che non gli perdonò mai più questo attodi ribellione: "Tout pour Lucien non marié, rien pour Lucien marié" sarà il motivo ricorrente della sua risposta ai concilianti tentativi dimediazione della famiglia. Non amava in Alessandrina l'intelligenza ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] era in corso il congresso di Rastadt e si volevano evitare i contraccolpi di un attodi violenza) l'ineluttabile rinuncia al riprendere i negoziati. Questi, condotti con la mediazionedi Kalitscheff, ministro di Paolo I a Parigi, non portarono però ad ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] cattolica del fratello Edoardo; svolse inoltre opera dimediazione tra i contendenti. Tra gli episodi significativi a Dio o alla Madonna e ai santi come attodi omaggio o "ex voto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] proposta dimediazione toscana, ma questa restò senza effetto, per il rapido e risolutivo intervento diatto politico al parere di un Consiglio, per il quale indicava criteri di composizione e modalità di funzionamento; prescriveva alcune norme di ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] le possibilità, per la prima, di porsi con forza propria come centro dimediazione nella dinamica sociale e politica del per concordare un'azione contro l'offensiva curiale e gesuitica in atto, che si esprimeva sul piano e politico e culturale con la ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] corso le trattative, C. III, con atto provocatorio, cercò di intervenire nelle faccende interne della Chiesa siciliana di C. III, questi si vide così privato anche di uno dei più antichi sostegni del Papato. Tutti i tentativi dimediazione tra ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] tale matrimonio come un attodi politica antiveneziana (Pontieri), altri, al contrario, di una politica antimilanese periodo probabilmente E. tentò ancora di coinvolgere il marito in una mediazione tra gli Aragonesi di Napoli e il Moro (Chiappini, ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] , tutti recitarono il copione della inesistente promessa francese dimediazione: i diplomatici per far uscire il re dal in contumacia nel processo per i fatti di Monteforte il 24 genn. 1823 (cfr. Attodi accusa a carico degli assenti…, Napoli 1823 ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...