DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] inviato del papa Martino V, col compito di sondare la possibilità di una sua mediazione tra il Visconti e Firenze. La Signoria romano siamo scarsamente informati: l'ultimo atto a noi noto del D. è la domanda di un beneficio ecclesiastico a favore del ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] ne sappiamo - si occupò di commercio: da un atto databile intorno al 1230 risulta di una politica di riconciliazione in Genova, ottenendo che nel 1251, grazie anche alla mediazionedi Martino, prevosto di Parma e delegato del pontefice, il Comune di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] . Nell'atto del 1271, sopra ricordato, risulta canonico del duomo di Torino. Il 4 febbr. 1296 venne eletto vescovo di Novara: alla mediazionedi Giberto da Correggio.
Il D. venne confermato nella carica di vicecancelliere apostolico dal successore di ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] don Pietro un accordo che sembrava finalmente possibile grazie alla mediazione del papa - la presenza del D. fu dapprima temporaneamente richiesta per curare alcuni affari di natura finanziaria, ma divenne poi indispensabile in seguito alla malattia ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] si adoperò vedendo in essa un mezzo atto non solo a lenire la grave piaga dell'analfabetismo delle classi popolari, ma anche a propagandare tra i giovani la lotta di classe. Determinanti furono pure la mediazione da lui svolta, in quello stesso torno ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] genovese con la mediazione del cardinale G. Morone. Per la pressione congiunta del nunzio e del duca di Savoia, Enrico III Alençon aveva a corte, il F. tentò un'ultima volta di porre in atto il suo antico piano contro la Spagna. Nel novembre 1575 ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] atto, datato 8 giugno 1292, con cui il podestà di Imola ricevette il giuramento di obbedienza da parte del massaro e degli uomini della terra di successivo, grazie alla mediazione dell'arcivescovo, l'accordo fu raggiunto nel castello di Oriolo; i ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] dopo, su invito di Benedetto XII e per la mediazionedi Perugia, restituì alla Chiesa. Capitano di guerra di Siena nel 1339, di quello stesso anno, in un atto rogato in Castel Durante e conservatoci da una pergamena della Biblioteca Gambalunghiana di ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] d'atto del fatto che era ormai necessario pensare a nuove forme di aggregazione di tono, con l'occupazione francese di Avignone e l'invio di una spedizione militare punitiva in Italia. Solo nel febbraio 1664, grazie alla mediazione del granduca di ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] . Rassicurato sulla fedeltà del vicecancelliere e soddisfatto per la sua mediazione, Alessandro VI inviò il B. a Venezia (12 marzo Giovanni Sforza, signore di Pesaro, firmò per lui l'atto che lo poneva ai servigi del papa, di Venezia e di Milano.
Il ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...