GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] ai tempi di Roberto Novello, oltre che rivendicare il possesso già in atto del castello di Borgo alla politici fiorentini, una mediazione con il papa: questi, però, si mostrò intransigente nel voler riappropriarsi di un centro che apparteneva ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] .
Il regime messo in atto dopo la condanna all'esilio dei Medici fu dominato dalla personalità di Rinaldo degli Albizzi e il personale per il G., salvato da possibili rappresaglie dalla mediazione del fratello Piero, che era anche imparentato con la ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] per riconquistare i domini che aveva perduto quasi nell'atto stesso di succedere al padre, sfruttando la precarietà della situazione avvelenamento - del vescovo di Luni, e che venne stipulata a Pietrasanta, con la mediazionedi Filippino Gonzaga il 17 ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] Passano, Spinola, Doria, Gentile, Lomellini).
Quando con atto notarile del 28 settembre 1755 Giovan Francesco, dichiarandosi «non il passaggio di Genova nel campo dei coalizzati. Drake sperava forse in una mediazione morbida da parte di Pallavicino, ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] li autorizzava a concludere lega od accordo di qualsiasi specie con i due Stati alleati, attraverso la mediazione del pontefice. Il C. ricevette poi, mesi le ostilità, il duca di Milano mise immediatamente in atto tutti gli espedienti diplomatici per ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] al centro della cosiddetta "mediazione Lusignoli", il tentativo operato dal prefetto di Milano per il ritorno di Giolitti alla guida di un governo con la alla legalità". La direzione del partito prese atto della decisione del direttorio, lasciando ad ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] azione sul governo austriaco affinché non fossero poste in atto azioni che potessero far correre pericoli alla solidità si dimostrò utilissimo ogni volta che si trattò di ottenere una mediazione tedesca, come per le condizioni delle minoranze ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di Francia non avesse sposato un principe di Spagna, don Carlos si sarebbe rifiutato di accettare la secondogenita. Con la mediazione del consuetudine la corte elargiva ai residenti stranieri all'atto del loro rimpatrio. Tornò a Firenze nel gennaio ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] egli nota compiaciuto, "non è di poca consideratione"; dall'altra si adoperò in una mediazione personale per sanare "discordie et la quale andava connesso l'impressionante declino demografico in atto; qui il C. propose una riforma dei capitoli dell ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] mano su Cortona, fallito il quale posero l'assedio alla città. Invano Firenze tentò la mediazione. L'atto ufficiale di alleanza tra Senesi e Cortonesi veniva stipulato l'8 genn. 1358, e in seguito ad esso Siena scese direttamente in guerra, sotto il ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...