FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] economici e finanziari; il F. intervenne all'atto costitutivo di quest'ultima organizzazione e ne fu vicepresidente dal fu sostituito in questa carica dal F.; questo, con la mediazionedi A. Frassati, direttore de La Stampa, raggiunse un accordo con ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di una volontà di non ostacolare pregiudizialmente i processi in atto, restava però tutto nell'ambito di un modello non certo avanzato di G. non esitò a cercare la mediazione dei più ascoltati esponenti del liberalismo: di qui le sue insistenze su M. ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] sicuramente favorita dalla mediazione offerta dal cugino Gian Giacomo, il figlio secondogenito di Gian Matteo, che di Levaldigi presso Saluzzo, feudo di modesta entità messo all'asta dalla famiglia del conte Crotti e acquistato con atto notarile ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] di trattare col papa, rifiutando di consegnarsi al governatore di Perugia. Nicola da Varano, invece, il 10 aprile accettò di conciliarsi col papa con la mediazione Perugia un commissario di Pio II per il quale sarebbe stata in atto una congiura volta ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] di Lancaster, fratello del re inglese. Della percezione di quei redditi fu incaricato il D. (forse per la mediazionedi anno, con un atto rogato da ser Gualtiero, secondo il diritto longobardo. La dote di Vanna fu di 400 fiorini. Di Giovanni, che ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] mediazione tra il governo fiorentino e Michelangelo Buonarroti, che, nominato dal governo di Firenze soprintendente alle opere di opportunità di ascoltare anche la sua risposta. Il G. partecipò all'elaborazione dell'atto d'accusa contro il duca di ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] pontefice, il quale, con la mediazionedi quello, prese a prestito forti atto ai Frescobaldi del versamento alla Camera Apostolica di ventunomila ducati ricavati dalla vendita,delle indulgenze nei Paesi Bassi; lo stesso A. sottopose alla Repubblica di ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] di Cleves signore di Ravenstein, alla cui mediazione si erano appellati tanto i nobili, che accusavano il suo luogotenente Roccabertino di 1513) fu anche una sorta di testamento politico, poiché è il suo ultimo atto documentato.
Dal suo primo ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] da Venezia a Madrid e, alla fine di giugno 1617, il Senato accettò la mediazione francese e la continuazione delle trattative a ufficiali.
Il B. morì il 19 dicembre 1623.
L'ultimo atto che di lui si conosca, il testamento redatto il 15 ag. 1623, ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] nata da un progetto del 1736 di Agostino Tagliafico e dalla mediazionedi Giacomo Rombi per impiegare gli esperti escluse quello dei prelevamenti dal Banco di S. Giorgio "subìti" dalla nobiltà per l'emergenza comune in atto, perché "ben si sa che ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...