MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] si fondava infatti la possibilità di intercedere presso Piero de' Medici a favore di un riavvicinamento di Firenze al re Ferdinando d'Aragona. Con questi presupposti, Marco Parenti svolgeva una intensa attività dimediazione fra gli Aragonesi e le ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] divenuta sorprendentemente, attraverso la mediazione della teologia ash'arita di grandi raccolte enciclopediche, e della medicina, di cui l'alchimia condivideva alcuni postulati di fondo sulla natura della materia vivente; allo stesso tempo, l'attodi ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] di Finanza; tuttavia, durante i nove mesi della Repubblica, ebbe modo di segnalarsi soprattutto per l'azione diplomatica e dimediazione seduta trigesimaseconda del G. Consiglio del giorno 10nevoso nell'atto che termina la sua presidenza, S. n. t., ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] era fatto insanabile: ciò suscitò un estremo tentativo dimediazione da parte dell'imperatore, affidato ai due oratori Giovanni 1442 a Firenze presenziò all'attodi unione con la Chiesa copta, propiziato dall'attività di Alberto da Sarteano. Intanto ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] dopo l'acquisto di Padova), e soprattutto li designò espiicitamente come suoi successori (lo ricorda l'attodi conferimento dell' la città si era data a Cangrande nel 1328 per la mediazione dei da Carrara, ma restava certo non favorevole ai nuovi ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] la collaborazione dei Capodistriani, a chiedere la mediazione del patriarca gradense Marino, per giungere alla per una presa di contatto ed un attodi omaggio nei confronti della "Basilea tōn Romaiōn", unica vera Res publica di cui pur sempre ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] di Penna, che per l'intervento di Sisto IV fu restituito ai Perugini; il 10 ott. 1474 è ricordato in attodi lasciar fratello e prima di molti altri familiari, nell'accordo fatto con il duca d'Urbino, con la mediazione del cardinale Giovanni Borgia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] lega con Giovanni degli Ubaldini. Il 17 nov. 1388, per mediazione del signore di Milano, fu firmata la pace tra il M. e il dietro consiglio del M., fece attodi sottomissione al papa.
Intanto il Ducato di Milano si avviava verso una crisi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] passando tra le fila degli Imperiali. Con attodi sottomissione al nuovo alleato, il M. di concludere diplomaticamente la difficile mediazione e, nel febbraio 1528, offrì Bertinoro, Sarsina e Meldola in cambio di Rimini. Le ripetute richieste di ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] attodi abdicazione di Vittorio Amedeo II ed era stato escluso successivamente dai progetti vittoriani di ricostituzione di un nuovo consiglio di governo nella prospettiva di all'Inghilterra per un'iniziativa dimediazione con l'Austria era diventato ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...