GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] il leninismo quale attodi ribellione di una nuova Russia nazionalrivoluzionaria di Consiglio della Società delle Nazioni, sulla questione della rimilitarizzazione della Renania (marzo 1936). Pure decisiva risultò, naturalmente, la mediazione ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] sulle loro cattedre vescovili di presuli in grado di svolgere un ruolo di equilibrio e dimediazione tra apparato regio e istanze locali: mediazione ovviamente non facile, data la dialettica politica assai vivace in atto nelle città, le quali ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] sua tesa, e sempre nel 1572 riuscì ad ottenere, con un atto sottoscritto, il 1° aprile, dal podestà e dai nobili e privilegiati , adoperando tutte le accortezze della più affinata capacità dimediazione, riesce a convincere Hofer a modificare, con un ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] sbanditi. Era indubbiamente un attodi clemenza (i delitti di sedizione e di alto tradimento venivano di norma puniti con la morte dimediazione e di convincimento tra le personalità ed i gruppi più responsabili della cittadinanza nel tentativo di ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] decideva di istituire un processo inquisitoriale. Non solo il 31 luglio 1487 Pico si vide costretto a un attodi sottomissione ’opera irritò ancora di più Roma, da cui lo difendeva vivacemente Lorenzo, con la mediazione degli ambasciatori fiorentini ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] delle "perturbationi" nella sua seconda patria. La stessa dedicatoria al Farnese, più che attodi mera cortigianeria, è l'ennesimo tentativo dimediazione a favore della città, nella sincera illusione che il nuovo governatore avrebbe posto fine alle ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] corte pontificia, come l'agente di Luigi XIV Atto Melani, ed ebbe una parte di primo piano nelle trattative, che conflitto armato, si fece da parte della S. Sede un tentativo dimediazione tra la Spagna e la Francia "per la conservazione della pace ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] detenuti. In un primo momento, il tentativo dimediazione del papa fallì e Carlo I ordinò al giustiziere di Basilicata di sequestrare i beni del M. e al giustiziere della Terra di Bari di prendere possesso di castelli, terre, masserie, beni mobili e ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] imperiale. Forse è proprio in questa loro funzione dimediazione, nella quale si assumevano responsabilità individuali, ma non di riferimento e la legittimazione dei burocrati che, nel corso dei secoli, divennero il principale strumento imperiale atto ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nel novembre del 1424 figura testimone a un attodi laurea con la qualifica di "studens in iure civili" e tra il fine di addivenire alla sua incoronazione. L'ambasceria, iniziata il 2 genn. 1433, si protrasse sino a marzo e la mediazione non ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...