IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] d'atto del fatto che era ormai necessario pensare a nuove forme di aggregazione di tono, con l'occupazione francese di Avignone e l'invio di una spedizione militare punitiva in Italia. Solo nel febbraio 1664, grazie alla mediazione del granduca di ...
Leggi Tutto
GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] maggio 1180 (1181 secondo lo stile pisano), e figlio di quel Rolando del fu Ugo che dall'atto del 1144 risulta fratello del card. Guglielmo.
G., l'eventualità che una sua mediazione potesse favorire la riconciliazione di Arnaldo alla Chiesa romana, ...
Leggi Tutto
ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] di Aristotele (ad es., quella di tempo ripresa dal IV Phys.), che sembra però essere conosciuto più tramite la mediazione a Napoli è un altro atto notarile redatto a San Germano l'11 marzo 1251 in cui il nome di "frater Herasmus sacerdos et monachus ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] nel locale convento di S. Agostino alle disposizioni testamentarie del padre di un confratello (nell'atto il nome compare con la mediazionedi altri, come Andrea da Rieti, si sostanziano anche di visite di G. al Clareno nel ritiro di Subiaco, ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] anno sottoscrisse ad Amboise l'atto con cui Carlo VIII sanciva la restaurazione provvisoria di Charles d'Armagnac nei domini già pretese del papa sulle contee di Valentinois e Diois; preparativi del re per la crociata, sua mediazione a Napoli. L'11 ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] racconto d'una manovra messa in atto nel dicembre del 1507 dal C. per cercare di succedere sulla cattedra arcivescovile di Firenze a Rinaldo Orsini; il C. per ottenere il suo intento si era avvalso della mediazione del cardinale de' Medici (il futuro ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] del B. per arrivare a una formula di conferma che tutelasse la posizione di Carlo VII di fronte ai suoi elettori protestanti ottennero finalmente un risultato soddisfacente, specialmente per la mediazione dell'ambasciatore francese de Tencin: il 6 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] . In questa città fu presente il 4 dic. 1437 all'atto della riforma degli statuti del collegio Castiglioni fondato dal cardinale Branda da . Malgrado la mediazione del Comune di Recanati, si arrivò a un ricorso al papa, che cercò di eliminare le cause ...
Leggi Tutto
COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] ai confini tra la città e la diocesi di Senigallia; il 7 dic. 1454 si giunse, grazie alla mediazione del vicelegato delle Marche, il vescovo di Teramo, a una pacificazione; l'atto pubblico redatto in quest'occasione fu approvato e ratificato ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] lasciano trascinare per il naso come bufali dagli ecclesiastici, contro gli inquisitori identificati con le locuste di Ap., IX, 20, contro gli "ipocriti" della mediazione. Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...