di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] . Goldmann ha anche cercato, senza successo, una mediazione con l'Egitto di Nasser, con i Sovietici e infine con i fu certamente il primo e il solo a compiere un atto magnifico, temerario e ricco di risultati duraturi, anche se non immune da errori e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ’interdetto fu tolto grazie alla mediazione del cardinale François de Joyeuse, atto il suo progetto e il fratello Catterino si limitò a pubblicare gli Istorici delle cose veneziane che hanno scritto per pubblico decreto, con il grave difetto, però, di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] mediazionedi alcuna autorità sovrana, portò nel 1460 allo scoppio di una guerra civile, in cui vari principi tedeschi vennero coinvolti, per via di legami di alleanza o di della Dieta, che ora denunciò tale atto come illegale. L'imperatore, che si ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , garanzie d'equidistanza suscettibile di tradursi in autorevole mediazione internazionale. Per tal verso Farnese Farnese e poi - nel febbraio del 1547 proprio quando è in atto la manovra del trapasso a Bologna - affida allo stesso la Penitenzieria ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] personalmente e Francesco lasciare alla mediazione dei propri cortigiani, prima di inviarle alla firma del primo Cacères 1993, pp. 215-225.
Il sistema di potere posto in atto da F., nei suoi aspetti di continuità con quello del padre e nei suoi ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] della permanente necessità della mediazione sabauda, trascina così il concetto di egemonia nel lessico politico italiano coscienza autonoma, né forza. È questa una presa d'atto inconsapevole dell'esaurimento della tradizione 'marxista' e insieme un ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sostanziale indifferenza agli echi negativi che un tale atto nepotistico avrebbe provocato in sede conciliare attestarono il riconoscerlo come tale, specie quando si trattò di riproporre una mediazione papale in occasione della pace con la Francia ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] quasi tutto il gruppo del Risorgimento. La mediazione del C. giovò a far passare il progetto di legge (10 febbraio) e provocò anche e sarebbe stato assai difficile trovare un altro leader atto a condurre innanzi una politica liberale, ed entro certi ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] e in altri paesi rappresenta una nuova forma di repressione messa in atto da questo tipo di regimi.
Alcuni degli uomini che assumono il e sulla mediazione degli interessi, anziché sull'affermazione degli interessi collettivi al di sopra degli ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] sacerdozio di tutti i credenti, secondo la quale ognuno può rivolgersi a Dio direttamente, senza la mediazione Sedition act, che nel 1798 aveva condannato come atto criminale la pubblicazione di "ogni scritto falso, scandaloso e tendenzioso" contro ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...