Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] di quell’‘assolutismo giuridico’ di cui ci ha parlato Paolo Grossi – ovvero quello di costruire l’apparato di concetti atto a legittimare il processo di a qualche altro non minore, una figura dimediazione, si pensi a quanto affermava con orgoglio un ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di scontro determinatosi a Napoli a causa del tentativo, peraltro fallito, di introdurre il tribunale dell'Inquisizione, messo in atto più significativa nei Political discourses di D. Hume. L'elemento dimediazione culturale, approdo dei riformatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] chiarezza l’opposizione di Pisanelli al contratto di enfiteusi (poi mantenuto, in realtà, nel testo definitivo): un atto col quale – 1882, p. 32) di Pisanelli è pensato, da un lato, come proposta dimediazione (vichiana) della frattura metodologica ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ai confini nord-occidentali: Filippo, approfittando della guerra in atto tra Roma e Cartagine, si impadronì dei possessi romani in crisi: fallito un tentativo di compromesso con la mediazione inglese (accordo di Vàrkiza, febbraio 1945), scoppiò la ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] ; quello di Ryswick (1697), dove si penò molto a mettersi d'accordo sulla lingua di redazione dell'atto; quello di Carlowitz ( di maggior peso. L'imperatore Alessandro vagheggiava veramente una società di nazioni cristiane, tra le quali la mediazione ...
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La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] Anzitutto il processo, che è la serie di atti mediante i quali si rende possibile la sentenza, cioè l'atto con cui il giudice compone la lite che ha la mediazione per la conclusione del contratto in genere, con questo di particolare, che quanto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] mediazionedi alcuna autorità sovrana, portò nel 1460 allo scoppio di una guerra civile, in cui vari principi tedeschi vennero coinvolti, per via di legami di alleanza o di della Dieta, che ora denunciò tale atto come illegale. L'imperatore, che si ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] atto umano emesso sotto l'impulso della grazia, chiarisce il carattere "efficace" ed operativo di questa. Con ciò A. raggiunge, al di ma su una credenza universale della Chiesa. Alla mediazione universale di Maria, ancora contro il Muratori, che aveva ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] i disegni di pace, offrendo la sua mediazione tra i contendenti, con qualche successo di rilievo (trattato di Ferrara del 26 che avrebbe considerato atto ostile qualunque aiuto finanziario, militare o semplicemente logistico al duca di Milano. Con ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] in questo nuovo atto notarile - che riassume le precedenti disposizioni testamentarie - una formula di accettazione da parte re di Francia e di quello d'Inghilterra, che aveva offerto la sua mediazione. L'organizzazione di una nuova spedizione di ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...