DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] il fregio di fondo, intorno al tabernacolo, nella sala della Quarantia civil nuova di palazzo ducale con "Venezia in attodi affidare accosta a Paolo Veronese, non senza la mediazione più corsiva di Palma il Giovane (secondo una parabola comune ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , sembra fondarsi sul ricordo di una presa d'atto diretta.
A Napoli ebbe l'occasione di conoscere Marco Pino: la descrizione risultato nel percorso di aggiornamento della componente artistica lombarda, attraverso la mediazione e la contaminazione ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] in Collegio Romano S.I., Romae 1617).
È del 1619 il primo atto della polemica che vide contrapporsi al G. il Galilei e che, come nella mediazione tra l'idea organizzativa (secondo un odierno punto di vista) di ogni singolo tipo di edificio della ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] Galleria nazionale dell'Umbria.
È attraverso la mediazionedi Domenico Veneziano che, probabilmente, G. si testimone; il 3 ag. 1470 viene nominato in un atto in cui i padri della chiesa di S. Venanzietto cedono un beneficio già appartenuto a G.; ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] e, nonostante i tentativi degli eredi di inficiare la validità giuridica dell'atto, Antonio riuscì a ottenere quanto era conosciuto con tutta probabilità attraverso la mediazione e l'interpretazione di Nanni di Bartolo, attivo a Verona nella tomba ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] di S. Maria di Loreto per la quale realizzò anche il dipinto raffigurante S. Francesco d'Assisi.
È plausibile che all'atto sorta di ideogramma: Bragalenti, 1974, pp. 50, 60) né, presumibilmente, leggere; è lecito ipotizzare una forte mediazione ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] , restando al servizio di Niccolò Palmieri fino alla morte di questo, avvenuta nel 1467.
In un atto notarile del 18 ott di intraprendere brevi viaggi a Roma e di restare in contatto con l'ambiente papale anche grazie alla mediazione del vescovo di ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] sempre a Treviso in un atto del 6 luglio 1490 (Bampo mediazione giunse alla conoscenza del Montagna, né gli dovette essere ignota la cultura padovana. Importante fu senz'altro la conoscenza di Alvise Vivarini e soprattutto di Giovanni Bellini, di ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] 1841 l’espulsione di Pazzi dall’Accademia; soltanto grazie alla mediazione del cardinale Luigi Amat, legato di Ravenna, Pazzi fu Firenze, per volontà del senatore Atto Vannucci, Pazzi aveva scolpito una statua di Savonarola a grandezza naturale che, ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] mediazione, quella di lasciare gli studi elementari affidati all'accademia e di demandare invece alla frequentazione didi P. Selvatico, il progetto di E. De Fabris vincitore su quello degli altri concorrenti. Ma al di là delle alchimie messe in atto ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...