SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] Filippo Ferrari, suo vecchio amico, cercarono inutilmente di convincerlo a fare attodi sottomissione al papa (Barzazi, in Ripensando questione feudale di Aquileia.
Il nuovo corso della sua attività pubblica impose compromessi e mediazioni e andò ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'opera dimediazione del 1222 presenziò ad Anagni all'atto con cui Ugolino diede la città di Ostia in pegno al conte Riccardo ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] tavola risulta quindi essere il frutto figurativo di una raffinata politica dimediazione e promozione della casata che attraverso con la donazione alla chiesa di S. Domenico di un calice e di un messale, prezioso attodi omaggio a un Ordine che era ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] si videro costretti a firmare in Ancona, il 26 marzo, l'attodi resa nelle mani del cardinale G.A. Benvenuti con il voto , in Parlamento il M. ebbe una preziosa funzione dimediazione tra i due poli della maggioranza governativa, quello cavouriano ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] certo lo si preghi di ritornare sulla sua decisione. Calcolo errato: Mattia ne prende atto, i cortigiani gli corpi", congiurano perché il conflitto scoppi, vanificando gli sforzi dimediazione, accantonando gli stessi appelli papali.
Dalla guerra il C ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] di una riconciliazione col pontefice e di un rientro nel campo guelfo. Le cose procedettero speditamente, grazie alla mediazione ultimi venissero rilasciati senza riscatto - le conseguenze di quest'attodi generosità non tardarono a farsi vedere - e, ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] in materia di benefici.
Durante la sua nunziatura il C. svolse anche un'intensa attività dimediazione nelle complesse imperiale prendeva atto del suo congedo. Il C. si stabilì allora nella sua diocesi di Concordia, il cui luogo di residenza ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] voce della volontà espressa dal papa defunto sia il ruolo dimediazione che la sua candidatura avrebbe potuto svolgere tra le due nome Pio VIII, annunziata all’atto dell’elezione, collocando il nuovo papa nel filone di un moderato riformismo, aveva ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] attodi questa legazione fosse una visita di C. al suo vecchio monastero di Arrouaise, dove consacrò un oratorio fatto erigere da lui in onore di I d'Inghilterra e Luigi VI di Francia, resa possibile dalla mediazionedi C., risultato che testimonia le ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] collaborazione si diradò.
La celebrazione del sinodo di Pistoia nel settembre 1786, plateale attodi ribellione del vescovo S. de' Ricci condizione necessaria perché il suo ruolo dimediazione potesse esercitarsi efficacemente anche nei contrasti ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...