PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] e delle scelte pastorali. Per scardinare una religiosità fatta principalmente di devozioni, che si risolveva in un appello alla mediazione dei santi in assenza di una coscienza di appartenenza ecclesiale, Puglisi intendeva la ricerca del senso della ...
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SAVELLI, Giacomo
Marco Vendittelli
SAVELLI, Giacomo. – Figlio di Pandolfo, nacque quasi certamente a Roma negli ultimi decenni del XIII secolo; nulla si sa dell’identità della madre.
Nipote del pontefice [...] sia da ricollegare la grave insurrezione messa in atto contro Giacomo nel mese di ottobre del 1325.
A questo episodio l assai turbolento per la città di Roma: le tregue stabilite tra le fazioni attraverso la mediazione dei rappresentanti del papa non ...
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TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] al crescente costo della vita; grazie alla sua mediazione, nell’aprile del 1920 fu sottoscritto un accordo eccezionali, Taddei mise in atto il piano predisposto per contrastare il programma dei fascisti e affidò la difesa di Roma al generale Emanuele ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] a New Orleans dove mise in atto il tentativo (non fattibile dati i bassi fondali) di risalire il primo ramo del Mississippi. il F., il quale operò una mediazione tra le posizioni dei pescatori di corallo italiani e tunisini, guadagnandosi le lodi ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] di titoli era invece un atto usuale.
Nel 973-974 M. sostenne, con il duca di Napoli, la congiura ordita a Salerno da Landolfo di ostaggio un figlio, che fu liberato solo nel 990 con la mediazionedi Saba (il futuro s. Saba). L'imperatore si fermò a ...
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TABET, Giorgio
Tiziana Trippetta
Nacque a Genova il 4 febbraio 1904 dall'ingegnere livornese Guido e dalla piemontese Luisa Treves, entrambi di ascendenza ebraica. Vero enfant prodige, a soli quattro [...] 1926. Qui, grazie anche alla mediazione dello zio Sabatino Lopez, frequentò lo e nero a corredo della commedia in un atto unico Si lavora dello zio Lopez (ibid.). Tra , Guido.
Al 1947 risale l’avvio di uno dei più longevi progetti curati dall’ ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Gerardo di Sabina e Benedetto Caetani. Ma Carlo non volle neppure riceverli, finendo invece per accettare la mediazione inglese darsi che egli stesso abbia redatto il testo dell'attodi abdicazione che Celestino lesse in concistoro.
Brevissimo, in ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di peste, sempre narrata da Gregorio di Tours: un attodi forte valore simbolico, capace di coinvolgere l'intera comunità cittadina in una grande azione di rendimento di vescovo numida Paolo, la cui mediazione fu fonte di molti problemi sia con le ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] rinunziato ai suoi progetti dimediazione, né intendeva rompere con gli Scaligeri, prendendo realmente le armi contro di loro, convinto come era che, se il conflitto in atto si fosse allargato per l'intervento di altre potenze, inevitabile sarebbe ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...]
La presenza del padre, che pur è stato descritto nell'attodi trasmettere precocemente a C. il culto dell'ardimento ed il gusto era stato tanto a cuore, ed alla crescita dei poteri dimediazione dei ministri e della corte. A questa, nella versione ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...