BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] nella decisione di non abbandonare la cattedra, grazie alla mediazione del Gasparri, il B. rilasciò una sua "dichiarazione di fede" ( che aveva sempre considerato come lo strumento più atto all'espletamento della sua missione sacerdotale, ebbe ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] mediazione dell'opera mozartiana di derivazione italiana. In realtà l'opera, in cui non mancano accenti di grande modernità, appare ricca di Arlecchino oder die Fenster, capriccio teatrale in un atto, libretto proprio, Zurigo, teatro Municipale, 11 ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ma, all'interno stesso di questo sistema, dava consistenza giuridica e storica a una mediazione necessaria, a una stretta tra l'oratio pubblica e l'oratio segreta, tra l'atto oratorio e l'orazione, la sua spiritualità pastorale. Questa retorica ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] incaricati tutti di recarsi a Costanza per congratularsi con il nuovo papa Martino V e cercarne la mediazione, ora Nani, che non voleva avallare un tardo calcolato atto riparatorio da parte di quel potere che le aveva incarcerato, torturato, esiliato ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] tempo assai aggiornati sugli esiti di G. A. Del Maino forse proprio in virtù della colta mediazione del Ferrari.
Il complesso,
Tra i testimoni dell'atto figura, tra gli altri, G. B. Della Cerva, abitante a sua volta nei pressi di S. Nazzaro, che ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] mediazione del de' Ricci, il D. era entrato in corrispondenza con Henri Grégoire, vescovo costituzionale di 'abiura di Enrichetta, avvenuta il 22 maggio 1810 nella chiesa di St. Séverin: tutti giansenisti i presenti e i testimoni firmatari dell'atto d ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Roma, ebbe parte nella conclusione dell'accordo. La mediazionedi Oddone è testimoniata anche da Flodoardo, ma per princeps atque omnium Romanorum senator", nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, del 14 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Milano, eseguì a Mantova il famoso ritratto a carboncino di I. conservato nel Louvre. Ancora più infelice fu l'esito delle richieste avanzate a Raffaello a Roma nonostante la premurosa mediazione del Castiglione. Intorno al 1530 I. completò il ciclo ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] persone, tra cui una donna: lo scopo era quello di proporre la mediazione dello Stato nei conflitti e tentare il ripristino della legalità, l’omonimo atto Colombo-Gensher (del novembre 1981), una proposta di rilancio del processo di integrazione ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . Mansi, XXIX, coll. 382-85) tanto da renderlo atto a garantire il lavoro conciliare.
Uno degli obiettivi principali del C. nei confronti di Eugenio IV, che lo indusse a chiedere la mediazione della Repubblica di Venezia prima di recarsi a Ferrara. ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...