ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] propaganda imperiale, si vide in questo accordo un attodi ostilità, la rottura della pace tra regno e mediazione papale, si era riconciliato con Guglielmo. Prendeva così aspetto di attualità un documento non autentico, ma comunque ricco di ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] atto del matrimonio trasmise al marito il feudo ed il titolo di marchese di Villafranca. Il padre era figlio cadetto di Fadrique, secondo duca d'Alba e cugino di Ferdinando il Cattolico; dopo la morte di significativi di ciò fu l'opera dimediazione ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] lavori, ricevette un incarico di rilievo: il prorettore Agostino Lanzillo, con la mediazione del suo assistente Bruno Caizzi di musei e mostre furono strutturati con la medesima strategia.
Fondamento della museografia scarpiana è l’attodi ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] come suo ultimo atto, di rinunciare alla porpora e alle insegne imperiali, e di inviarle a Costantinopoli insieme Norico svolgeva la funzione di protettore dei Romani (Eugipp. VitaSev., 214). Un’estrema mediazione diplomatica fu tentata da Odoacre ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] ma lieto della soluzione "sacrosantamente fascista perché è un attodi sfida"; la polemica sull'"integralismo" fascista (cfr. Ricordi di R. Guariglia, sin dalla nomina a sottosegretario aveva pensato di servirsi eventualmente della mediazione della ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] oltre ad illustrare i dispositivi antinfortunistici messi in atto nello stabilimento di Crespi d'Adda, forniva ampie notizie sul negare che il C. mostrò sempre buona capacità dimediazione tra i generali problemi della politica e quelli strettamente ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Cocchi per il Partito comunista d'Italia (PCd'I), l'atto costitutivo del battaglione "Garibaldi". L'accordo, però, mantenne la dimediazione, attraverso il quale ottenne - con l'appoggio di tutti i partiti - la smobilitazione immediata dei gruppi di ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] di Serravalle. In quell'occasione il marchese fece redigere un atto notarile in cui costituì suo procuratore Bonaccorsello di Giovagallo al fine di grazie al ruolo dimediazione svolto da Cino da Pistoia (Cino Sighibuldi). Cino, guelfo di parte nera, ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] del generale riconoscimento per le sue doti di moderazione e capacità dimediazione, si trovò a dover affrontare, nel altrettanto presente in lui, ad assecondare i processi politici in atto fino a fare proprie le direttive del suo partito (ibid., ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] ’ Medici, figlio di Lorenzo, conclusasi con successo il 9 marzo 1489 grazie anche alla sua mediazione. Ma l’investimento colonnese, portando con sé il proprio tesoro. L’attodi ribellione avrebbe potuto tirargli addosso ritorsioni che tuttavia ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...