Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] condotta in un luogo infame da chi vuol costringerla all'abiura, impaccia e rende sgradevole la trattazione d'indole religiosa: ciò che riconobbe lo stesso poeta nel prendere attodi quello che fu il suo primo grave scacco in teatro. Seguirono ...
Leggi Tutto
Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] abiura vestiti di abiti speciali: il sambenito, per i penitenti; la Samarra, o dalmatica di colore nero sparsa di fiamme intercalate da diavoli in attodi censura dei libri in genere, salvo a prendere atto nell'ultima sua riunione (sess. XXV cont., 4 ...
Leggi Tutto
Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] di Vico, costretto poi con le armi alla resa di Vetralla e di Rispampano, e, solo dopo aver fatto attodidi ortodossia se non un'esplicita abiura, fecero svanire l'accusa di eresia e gli ottennero l'assoluzione e la libertà. Era intenzione di ...
Leggi Tutto
WENDERS, Wilhelm, detto Wim
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Dopo aver studiato medicina e filosofia, si dedicò, a Parigi, alla pittura e, a Monaco, [...] immagini, abiura alla teoria di scritti di W.: Niek's Movie (1982), L'idea di partenza. Scritti di cinema e musica (1983), Lo stato delle cose (1984), Scritto nel West (1988), Stanotte vorrei parlare con l'angelo. Scritti 1968-1986 (1991), L'attodi ...
Leggi Tutto
. Il termine greco ἀναϑεμα (forma classica ἀνάϑεμα), significa originariamente "offerta, ex-voto alla divinità". Ma poiché il verbo ἀνατίϑεμι veniva anche usato nel senso di "consacrare alle divinità infernali", [...] l'eresia o errore speciale dell'abiurante. Una formula tipica, poi riprodotta in molti rituali diabiura, è quella per uso dei di Giuda coloro che osassero contravvenire alle disposizioni dell'atto. Finalmente simili anatemi si trovano alla fine di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 'ultimo dei Valois, il Navarra aveva chiesto di poter abiurare e di essere riammesso nel seno della Chiesa, che la ratifica, accettò in via provvisoria la professione di fede e l'attodi obbedienza dei delegati durante una cerimonia svoltasi il 15 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il breve Cum nuper (12 febbr. 1703): quest'atto segnò veramente l'abbandono della tattica prudenziale del papa, K'ang-hsi ratificò la decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli. Un nuovo legato, ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] desunti due titoli di presunte opere smarrite del B. (Gli pensier gai e Il troncod'acqua viva), mentre nell'atto I, scena II 1599, a istanza di Roberto Bellarmino, venivano sottoposte al B., per la sua dichiarazione diabiura, otto proposizioni ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Ferrara e presenziando qui, il 30 marzo, all’abiura pubblica di Giorgio Siculo, dal quale tuttavia non ottenne la rinuncia senza successo di abolire il recurso de fuerza, che consentiva al governo spagnolo di opporsi a qualunque attodi un’autorità ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] sua opera si distingueva come un attodi restaurazione religiosa e di affermazione ecclesiologica.
La determinazione dimostrata il papato non riuscì a ottenere una vera e propria abiura, e trentadue promossi. Nelle relazioni conflittuali fra Roma e ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...