CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] sappiamo se dopo un'abiura) e tornò nella sua città, riprese ancora, per l'ultima volta, il suo vecchio mestiere di poeta e scrisse un portava il titolo De la Papeide. Esso rappresenta un atto d'accusa nei confronti del pontificato romano che può ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] tra gli esuli lombardi di primo piano fu immediato e la fiducia piena; nessuno chiese loro un’abiura del passato repubblicano-democratico, del 13 maggio 1871, cioè un atto unilaterale temporaneo e di compromesso tra la Destra e la Sinistra ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] e anche eresiarca. In data non precisata i giudici citarono l’imputato per la sentenza di condanna. Nella chiesa cattedrale di S. Andrea a Portogruaro Scandella lesse l’abiura e la sentenza fu promulgata in pubblico tra il 21 e il 31 maggio, come ...
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Esecuzione della pena e impegni sovranazionali
Carlo Fiorio
Lungi dal concretizzare la risposta all’ultimatum della Corte europea dei diritti dell’uomo, il d.l. 1.7.2013, n. 78, conv. con mod. dalla [...] vinculis. La parziale abiura della l. 5.12.2005, n. 251 riflette tutte le contraddizioni di una classe politica poco .8.2013, n. 94. Il provvedimento d’urgenza, preso atto dell’inadeguatezza delle precedenti normative “svuota carceri”1, del ritardo ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] G. ascoltò ottantuno testimoni e inquisì ventotto persone, di cui otto abiurarono; alcuni imputati, tra cui tre canonici del duomo in toni drammatici l'"afflittione et persecutione" messa in atto dall'inquisitore nella sua antica diocesi.
A Roma, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] famiglia paterna gli appellativi di Palaeologus e Olympidarius.
Assunse il nome di Giacomo all’atto del suo ingresso nell’ epoca la dottrina religiosa di Paleologo, poiché le opere antecedenti il 1571 sono perdute. L’abiura pronunciata a Genova nel ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] e Inghilterra, il D. poté estendere il proprio giro di affari su una vasta zona di mercati. Egli esercitò perlopiù come socio di compagnie; forse unica è la menzione, in un atto notarile del 1580, di una "Charles Diodati et Cie". Dal 1575 esercitò in ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] delicato fu poi il tentativo che il G. mise in atto per ridare compattezza al fronte democratico, allora spaccato dalle a Francesco V di Modena due suppliche con cui chiedeva, senza peraltro compiere alcuna abiura, di essere riammesso in patria ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] degli effetti ottenuti con i processi e le abiure, le demolizioni di case, le numerose confische e le prescrizioni restò priore sino alla fine del 1565 (ibid., f. 1693, atto datato 11 ottobre) e in quella veste partecipò al sinodo diocesano inaugurato ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] che caste: il processo oppose i teatini, che la portarono all’abiura, ai gesuiti, protettori della finta ‘santa viva’. La pièce è Mandragola di Niccolò Machiavelli (atto I, scena 1): la battuta svela il desiderio del notaio napoletano di confrontarsi ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...