BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] reminiscenza dell'Atene periclea, gli uomini dotati di virtù civica a far seguire l'atto al pensiero. Agli occhi del B., trenta accuse di eresia furono formulate contro di lui.
Il 22 giugno 1555 il B. abiurò; gli fu comminato il divieto di ogni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] di Parigi, sono corti giudiziarie, con il compito di trascrivere i decreti regi, che solo dopo questo atto acquistano il vigore di legge. Il Parlamento di maggioranza del Paese fedele alla Chiesa romana, abiura allora al protestantesimo nel 1593 e si ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] egli sarebbe stato catturato dall'Inquisizione e costretto all'abiura, non trova altri riscontri e riesce incredibile in questi indulgente longanimità che non era di quel tribunale. Questa sua lettera, dunque, è il primo atto che ci risulti del breve ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Padre della metafisica, Giorgio de Chirico apre una strada del tutto nuova alla [...] , secondo una analogia con procedure oniriche, consapevolmente messe in atto dal pittore.
Gli inizi
Nei primi anni del Novecento Monaco valori atmosferici e fenomenici. Famosa, ed inevitabile, l’abiuradi André Breton e dei surrealisti, che nel 1926 ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] di una nuova opera, non costituiscono l'abiura della teoria indicata, ma documentano vari livelli di revisione e di approfondimento di commemorazione-riproduzione di quest'atto, "memorabile e criminale che è servito di punto di partenza di tante cose: ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] l'ordine di distruggere i templi e l'offerta a tutti i laici ed ecclesiastici di scegliere fra l'abiura e l' essere ceduta dalla Francia alla Savoia. Ma all'atto della stipulazione della pace di Utrecht (1713) la Francia acconsentì bensì a cedere ...
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QUIETISMO
Giuseppe De Luca
. La voce, non risulta con quanto fondamento, si fa risalire all'arcivescovo di Napoli, Innico Caracciolo, che se ne sarebbe servito per primo in una lettera a Innocenzo XI [...] ; e nel 1687 fu condannato. Il 30 settembre di quell'anno egli fece l'abiura alla Minerva. Nel 1687-88 avvenne il processo, attività tutte, interiori ed esteriori, salvo l'atto d'abbandono assoluto, o, essi dicevano, di puro amore, in Dio. Amore "puro ...
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OSSAT, Arnaud d'
Pio Paschini
Cardinale, nato da povera famiglia nel 1536 a Laroque-en-Magnoac presso Auch. Rimasto orfano e accolto dalla nobile famiglia di Castelnau, nel 1559 passò a Parigi come [...] , e per conseguenza la domenica 17 settembre il Du Perron e l'O. nell'atrio di S. Pietro fecero la pubblica abiura a nome del re ed ebbero l'assoluzione dal papa. Dopo quest'atto decisivo l'O. rimase a Roma, ove non poco ebbe a fare per vincere le ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] esenzione da ogni giurisdizione salvo quella pontificia, una pensione annua di 3000 fiorini d’oro. Dopo una prima abiura a Pisa, in presenza dell’arcivescovo della città e del vescovo di Lucca, Niccolò V si imbarcò per la Francia. Il 24 agosto giunse ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] che si occupano per lo più dei cristiani che hanno abiurato durante le persecuzioni –, dall’altro i sinodi di Elvira, Arles e Ancira, che discutono prevalentemente di problemi disciplinari conseguenti alla fine della Grande persecuzione.
Il contesto ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...