FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] man mano s'aggiorna, rimuove e smemorizza. L'autentico sapere è, invece, per lui, memorizzazione costante 3135; 3782, cc. 13v-14r; Mss. P. D. C 906/230; 937/11 (atto giudiziario del 19 nov. 1548 dell'omonimo del F. contro un "bombaser", di cui copia ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] dal M. verso la cultura giuridica era espressione di un autentico disagio, al punto che nel 1386 decise di interrompere gli invece che egli morì prima del 1422, come risulta da un atto rogato a Fivizzano il 4 gennaio di quell'anno, edito da Katuskina ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Questi, infatti, per recuperare credibilità, considerati il suo autentico interesse per i temi religiosi, la vicinanza a personaggi ma con una cautela forse legata ai complessi equilibri in atto. Per rafforzare la sua autorità, il M. ricevette anche ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] nel marzo 1327 B. era già morto, come ci attesta un atto rogato il 2 marzo di quell'anno a Parma dal notaio Bartolomeo Foxio ché, anzi, ben altri segreti maneggi erano stati l'autentico scopo della loro missione: "quod haec omnia fraudolenter flebant ...
Leggi Tutto
CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] Alessandra, Lucrezia e Giovanvittorio.
Morì a Firenze nel marzo 1484: l'ultimo atto da lui rogato porta la data del 1º di quel mese e il eleganza attinti, ad esempio, da un autentico professionista quale Antonio Sinibaldi. La relativa modestia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] se fossero stati accettati, avrebbero comportato un autentico capovolgimento delle alleanze, imponendo a Venezia di abbandonare costruire a S. Pantalone, da dove, forse come estremo atto della sua esistenza, fece dono nel 1283 di alcuni immobili al ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] 10.000 fiorini all'anno. Il 26 luglio 1773 firmò un atto con cui rinunciava a ogni diritto sul feudo avito e poté così moderne, si è data una forma di governo ispirato a un autentico e democratico spirito di libertà, e al suo esempio devono guardare ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] di presentarsi a Roma.
Il 21 settembre il D., con un atto di forza, stracciò tutti i cedoloni della scomunica che il S. Offizio giustizia e patrimonio, facendo del ministero togato l'autentico mediatore dell'autorità sovrana. Quest'opera influenzò a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] per rioccupare la sua carica si vide costretto a fare atto di sottomissione e a rinunciare a ogni ambizione egemonica. per il documento attestante l'ordinazione archiepiscopale nell'850, qui ritenuto autentico, ma cfr. M. Polock - H. Schneider, Die ...
Leggi Tutto
Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] atteggiamento intellettuale coerente, di studioso e ricercatore autentico, che conclude un iter iniziato con una a domande radicali sul senso e sulle dinamiche di ogni umano atto di significazione.
L'ultimo libro di M., L'énonciation impersonnelle ...
Leggi Tutto
autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...