Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] prebende gli permise di accarezzare e poi tradurre in atto, valendosi senza scrupoli della sua alta posizione ufficiale, inter clericum et militem). Ma gli pervenne il testo autentico dell'ordinanza reale, e allora reagì, scrivendo a Filippo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] I, p. 79, per lo speciale versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei di concetti biblici. Privo di un autentico sentimento provvidenzialistico, B. è ugualmente poco ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] po, qui un po, là. Nel settembre, mentre scriveva il I atto, il B. fece la spola tra Milano e Como. A Milano era romanzi e fantasticherie d'ogni sorta: dal tono delle lettere sicuramente autentiche, scritte dal B. alla cantante e sino a questo momento ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] universale della Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto di amore e fede nella Chiesa e la sua cattolicità, la C. non mira davvero all'effetto.
Opera indiscutibilmente "autentica" nella sua quasi totalità, anche se non "autografa ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] rapporto che si circoscriveva nell'intimità personale, va ricordata l'autentica stima ch'ella nutrì per l'uomo e il poeta, ricondurre alla ragione correndo pericolo di vita: per questo atto di coraggio il 26 ricevette la nomina a capobattaglione. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'astratto e del fatto assumeva un altro volto, e l'atto era bensì celebrato nella sua non obiettivabile attualità, ma il ma addirittura riteneva che potesse essere e definirsi unità autentica quella che fosse stata conseguita per la via della ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] della pace a Ginevra: un mese dopo cercò di metterlo in atto e, poco o nulla curandosi del fatto che alla testa del coraggio e concordia, i due grandi requisiti morali appresi a quella autentica scuola di vita che era stato per lui il Sudamerica: ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] all'angelo ciò che è solo del Primo, cioè essere forma e atto puro... Onde diciamo che nulla è del tutto semplice se non Dio" ., 841 s., 1095., 19 s. (traduzioni di opere autentiche e attribuite). Per la diffusione in ambiente germanico, v. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] base della storia ottocentesca che l'A. si mostra autentico figlio del suo tempo, e non tardo erede della il monumento all'amicissimo suo e partecipe delle vecchie idealità risorgimentali Atto Vannucci. Un mese prima, aveva inviato a una pubblica ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] mondo, delle sue regole e delle sue ideologie. Ne emerge il profilo autentico della politica, come lotta incondizionata tra gli Stati per la vita o di Roma realizza il télos del mondo antico e, nell’atto stesso, lo dissolve. Apre così le porte a una ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...