BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] infine darsi che egli stesso abbia redatto il testo dell'atto di abdicazione che Celestino lesse in concistoro.
Brevissimo, in inter clericum et militem). Ma gli pervenne il testo autentico dell'ordinanza reale, e allora reagì, scrivendo a Filippo ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] in organi, Aristotele definisce poi l'anima anche come l'atto, ossia la capacità di vivere o in altre parole l' essere fatto di una specie da parte di un'altra, non a un autentico finalismo proprio delle specie. Ciò non toglie che l'uomo goda di una ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Non è decadentismo: c'è un impianto conoscitivo autentico, biologico e psicologico, e ci sono spunti Johnson, V.E., Human sexual response, Boston 1966 (tr. it.: L'atto sessuale nell'uomo e nella donna, Milano 1967).
Masters, W.H., Johnson, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , e solo il suo elevato idealismo, nutrito del più autentico sentimento religioso e sostenuto da un non meno forte senso ho già fatto un gozzo, in cui rappresenta se stesso in atto di dipingere la Sistina, penosamente rovesciato all'indietro; Qua si ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] nobile, ond'oggi ambiziosa risplende". Infatti, il testo delle tre partiture autentiche dell'Orontea cestiana (i mss. Chigi Q.V.53 della Bibl. con la regia di A. Carducci e con i cantanti Atto Melani e A. M. Sardelli nella capitale granducale (15 ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] grandi onori. Don Pedro si affrettò a porre in atto misure anticlericali: espulsione dei Gesuiti, tornati da poco , era diffuso dovunque il voto e la speranza di un autentico rinnovamento.
fonti e bibliografia
Per le fonti inedite fondamentale resta l ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] rapida evoluzione della sua personalità.
Nel 1812 il padre prese atto che il L. non aveva più nulla da imparare dal piacere esaltò la contraddizione fra la consapevolezza che il bene autentico consiste nella morte e il tenace attaccamento alla vita, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] nell’idea e nella politica dell’Impero. Un atto rivoluzionario che, comunque, dovette essere a lungo tolleranza e della libertà di coscienza religiosa, presupposto il legame tra culto autentico e autonoma razionalità, è in V 19,1-20,15.
72 Cfr ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] provenienti da forme e contenuti dell'esercizio del comando altrove in atto. Ed è, infine, lo stesso già rettore a Belluno - della sfrenata avidità dell'Aldobrandini, come complice d'un'autentica truffa.
Uomo dell'Aldobrandini il D., ma soprattutto ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] fanno dell’ascolto, per ognuno di noi e in modi diversi, un atto, una condizione, un’aspettativa, una memoria, un vissuto, una verità, terrore simbiotico... Qui Mozart ha simulato l’autentico processo della creazione, mostrandoci i lineamenti del ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...