Imamura, Shōhei
Callisto Cosulich
Sceneggiatore e regista cinematografico, teatrale e televisivo giapponese, nato a Tokyo il 15 settembre 1926. Insieme a Ōshima Nagisa, Masumura Yasuzō, Yoshida Yoshishige, [...] sceneggiato da Suzuki Toshio e da Yamauchi Nisashi.Il primo autentico successo arrivò nel 1961 con il quinto titolo, Buta to allevamento di maiali. La polemica antiamericana era già in atto da circa un decennio nel cinema giapponese, confinata nell' ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] 'umanista Filippo Redditi, uno dei notai che rogarono l'atto della pace di Bagnolo, alle trattative della quale.partecipò 1485 a Venezia, nelle sue funzioni di segretario ducale, autenticò una lettera del condottiero Roberto Sanseverino (ibid., p. 301 ...
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Schwarzenegger, Arnold
Francesco Zippel
Attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Graz il 30 luglio 1947. Icona del cinema d'azione hollywoodiano, S. ha costruito negli anni [...] attore esordiente dell'anno per Stay hungry (1976; Un autentico campione) di Bob Rafelson.
Figlio di un ufficiale di ambientazioni fantascientifiche con il riuscito Total recall (1990; Atto di forza) di Paul Verhoeven, tratto da un racconto ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di che colore gl’occhi e ogn’altra parte»5. Se autentico, l’aneddoto farebbe luce su un iniziale interesse del Buonarroti per croce forma il pernio di un ampio moto rotatorio messo in atto dagli sgherri, intenti allo sforzo di sollevare la croce per ...
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Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] fine viene posto nelle condizioni di ricomporre, con un atto di sintesi, il senso globale, la "finale conclusione ideologica E. dimostra di saper utilizzare il cinema come un autentico organismo "polifonico" in grado di giocare contemporaneamente su ...
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Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento di Oxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] fu forse colui che più operò per promuovere un autentico rinnovamento nella Chiesa cattolica, alla quale egli conciliò e il liberalismo teologico, mostra che il fondamento dell'atto di fede non va ricercato nell'attività puramente logica dell ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tenere presso di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero è però che l'Odescalchi, tornato a vivere a a mostrarsi irritato, si dispose allora a un significativo atto di avvicinamento: nell'aprile 1683, un nuovo nunzio papale ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] della pace, a tutti coloro che di cuore sincero lavorano per l'autentico bene degli uomini". Da quell'episodio prese le mosse una più intensa da quell'uomo morente, quasi sconosciuto ai più all'atto della sua elezione, durante i quattro anni e mezzo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] lateranense, dal quale erano tratte le sole copie riconosciute come autentiche dall'autore. Che l'opera avesse assunto per G. un dell'imperatore e del papa, ma difficilmente il formale atto di adesione all'ortodossia di Lorenzo rispondeva a una sua ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] invece contatti con Chiara d'Assisi. I primi tentativi messi in atto da Domenico, nell'autunno del 1215, per ottenere dalla Chiesa l'opportunità del momento. I. si comportò da autentico sovrano temporale nella terra "que est a Radicophano usque ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...