ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] del Gotico, e si riscoprono le ricerche in atto sui sistemi voltati già a partire dall'11° secolo è riflesso nel nome dinastico concordemente applicato a questa fase, autentica erede dell'età dei Carolingi. Le origini della nuova architettura, ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] natura propriamente filologica, mirate alla restituzione del testo "autentico" dell'opera, da tradurre in una sorta di . Si tratta comunque di eccezioni, mentre in antico l'atto di restauro coincide, generalmente, col rifacimento, la riedificazione, ...
Leggi Tutto
Novità in materia fallimentare nel d.l. n. 83/2015
Massimo Montanari
Valentina Baroncini
Il contributo vuole offrire una visione d’insieme delle molteplici novità apportate dal d.l. n. 83/2015, convertito, [...] siano, in certo modo, immanenti. L’unico, autentico, quid novi è, dunque, rappresentato dalla quantificazione nella riguardo dal terzo, previo accertamento dell’inopponibilità alla massa dell’atto con cui il fallito ne abbia disposto. Una lettura, ...
Leggi Tutto
Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] (che non sarebbe in se stesso nulla) al quale l’autentico valore deve contrapporsi per potersi affermare ed essere ciò che è o chiarezza, che il tentativo di far tornare i conti messo in atto da Croce nel libro con cui si conclude la sua opera ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] di riferimento, cioè un dito indicatore; (b) un atto di riferimento, cioè l'atto di indicare una cosa; (c) il significato cui ci cui gli esseri umani non possono realizzarsi in modo autentico nel regno mondano del relativo, ma devono ricercare l ...
Leggi Tutto
La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] simbolico notevole; per molte persone può rappresentare l’atto musicale più rilevante che compiono per un lungo , Middletown 1998.
F. Fabbri, La musica: un falso molto autentico, veramente fasullo, in Falsi, contraffazioni, finzioni, a cura di ...
Leggi Tutto
La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] » quale oggetto proprio dell’arte (Teoria generale dello spirito come atto puro, 1959, p. 194). Dunque, proprio perché la materia 8).
Su questa base si può cogliere il senso più autentico del problema dell’arte, che va ricercato nell’attività di ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] tema è utile per capire sia le dinamiche culturali in atto nel cerimoniale di corte, sia la percezione che il cerimoniale , che vede nella corretta percezione della Trinità la autentica manifestazione della pietà (εὐσέβεια) imperiale, si sforza dunque ...
Leggi Tutto
Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] non è più, è morto. Al suo posto c’è il presente, l’esistente in atto, che però immediatamente si perde nel già-stato: così «il mondo viene ad essere nell’esigenza della trascendenza, che uno storicismo autentico non può ignorare, in nome di un’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] delle invenzioni che in generale essa tutela: un autentico esproprio per pubblica utilità. La specificazione delle invenzioni prima dello spirare dell’ultima tassa dovuta, ma all’atto della richiesta di proroga occorre versare la metà di quanto ...
Leggi Tutto
autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...