Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] per indicare il tipo di lingua parlata in ambito giuridico. Ovviamente è inevitabile usare un lessico non sempre vicini a noi, di molti dialetti italiani).Parlare è un atto collaborativo, dialogico, sincrono e caratterizzato da un alto tasso ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] il consenso della donna, è implicitamente considerato un “atto unilaterale” dell’uomo. Per non parlare poi della segregazione tutti la pienezza dei benefici che derivano dalla qualifica giuridica di cittadino. Perciò, rebus sic stantibus, si ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] israeliani non solo hanno minimizzato il significato giuridico di tale riferimento confessionale, ma hanno anche , anche in questo caso, il sistema di compromessi messo in atto dal governo centrale abbia funzionato. In particolare è stata la firma ...
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La stipula di contratti in modo automatizzato è sempre più diffusa: ciascun utente, quotidianamente e spesso inconsciamente, conclude ed esegue contratti con macchine più o meno intelligenti. Si pensi, [...] in ambito contrattuale, e come tale qualifica determini diverse conseguenze sul piano giuridico (in relazione ai rischi, agli effetti e alle tutele assunte dai singoli contraenti). Infine, dando atto che, sino ad ora ad ora, tutti i prodotti dell ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
Per atto giuridico in senso lato si intende qualsiasi manifestazione di volontà, di scienza o di giudizio (ovvero, in generale, qualunque atto umano) capace di produrre effetti giuridici. Questa ampia categoria comprende al suo interno il negozio...
validità In diritto, conformità di un atto giuridico al tipo astratto definito dalla legge e idoneità dello stesso a produrre gli effetti ai quali è destinato. Con significato più astratto, nella teoria generale del diritto, il criterio in base...