BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ma non sono sufficienti a provarlo né un atto di vendita di tre mucche né l'atto di compera di un pezzo di terra. La rimane auspicabile un lavoro d'insieme che stabilisca quanto vi fosse di autentico in ciò che di volta in volta ha incontrato l'onore ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] . Tuttavia, solo sei giorni più tardi, Martino V ridimensionò quell'atto con la nomina di Luigi III d'Angiò a suo erede, regno di Giovanna. Una devozione convenzionale, più che un autentico amore per la musica, spiega verosimilmente la presenza di ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , di introdurre il tribunale dell'Inquisizione, messo in atto dall'arcivescovo cardinale G. Spinelli nel 1746.
Nel 1747 : per queste caratteristiche, le Lezioni si presentano come l'autentica summa del pensiero genovesiano, un vero e proprio "work ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] "Guarnerius de Montesilicis/ comes/ missus" che compare in un atto di data incerta e in un altro del 1100 (Spagnesi, idea (Savigny, Geschichte, III, pp. 491-495). Sulle autentiche irneriane si è discusso (Patetta, 1926).
Glosse irneriane sono state ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] se non vuol chiudersi in un circolo senza uscita: l'atto, proprio nel riferimento a sé si riferisce all'altro da , nella misura in cui conferisce alla storia il suo senso autentico, la sua genuina destinazione. Approdato all'idea di assoluto valore ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] ebbe la cattedra di pandette nella università di Napoli. Autentico signore della scienza, qui ne diede manifestazione possente. In il diritto romano al diritto moderno, nessuno è più atto a proseguire in tutti i particolari più sfuggevoli l'indagine ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Ma l'anno seguente il C. ritornò nuovamente in patria, come attesta un atto da lui rogato il 2 maggio 1558, e svolse le funzioni di giudice nella Pistola di san Paolo a' Romani, autentico "concentrato di teologia luterana" secondo la Seidel Menchi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tenere presso di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero è però che l'Odescalchi, tornato a vivere a a mostrarsi irritato, si dispose allora a un significativo atto di avvicinamento: nell'aprile 1683, un nuovo nunzio papale ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ha invece l'impressione egli ritenga la soggezione del D. un atto dovuto, un atteggiamento doveroso. Al D., che si preoccupa di ) - ch'era di grandissimo credito". Si tratta d'un autentico disastro finanziario, d'una vera e propria catastrofe. Pare - ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] uno schema di rigorosa reciprocità. Si ha notizia, poi, dell'atto con cui il Comune di Bologna liquidava nel 1327 le spese sostenute volta a Lione nel 1511, insieme con il commento all'Autentico. Il Savigny lo riteneva composto prima del 1310 e già ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...