PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] per un numero totale di 135, fino alla sua morte.
L’attività di formazione di Piranesi tra Venezia e Roma si prolungò dalla fine degli , che le tavole avrebbero acquistato quel carattere onirico e spaventoso che ne avrebbe decretato il successo ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ma certamente legata alla cultura ariostesca, magica e onirica, profondamente autoironica, che dominava in quegli anni nella e celebrativo della dinastia. Ne scaturiva un'attività multiforme alla quale presero parte numerosi aiutanti, ognuno ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] un piccolo terremoto culturale quello che, dopo soli due anni d'attività intensa ma di seconda fila, trasformò il venticinquenne G. nel Sceicco, più sfumato, suggestivo, d'eleganza astratta e onirica; il G. dimostrò di saper giocare con le proprie ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] ultima si presenta come un’immagine misteriosa e onirica appunto, popolata di creature fantastiche dalle nordiche 7 s.).
Pressoché nulla si sa degli ultimi anni di vita e di attività di Raimondi, che morì a Bologna non molto dopo il suo ritorno da ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] nel 1938, anche per seguire meglio questo nuovo indirizzo della sua attività, si trasferì a Roma. Ottenuta, nel 1941, una prima sociale, come distaccato ritratto antropologico, come rivisitazione onirica e neppure come forma di autocoscienza, ma come ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] sorti con il fratello della moglie a causa della mai interrotta attività politica, lo spinsero a ritornare a Pistoia nel 1900. di lui e della giovinezza di sua figlia.
Nella discesa onirica tra i labirinti dell'autobiografia, dialogo non solo con l ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] della Biennale di Alessandria d’Egitto. Da quel momento la sua attività espositiva in Italia e all’estero s’intensificò sempre più, e della fine del decennio, laddove il «verismo onirico», che contraddistingueva molti degli epigoni del surrealismo, ...
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MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] anni Novanta si collocano gli episodi più significativi della sua attività decorativa, ossia le pitture murali per villa Paradiso a romane, caratterizzate dal riaffiorare di quella vena onirica e fantastica che aveva connotato i suoi lavori ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] suo impegno politico (nel partito comunista) e con le attività sul piano didattico, organizzativo e divulgativo. In questo naturalistica, realistica, ma anzi tendenzialmente astratta e allucinata, onirica e assurda", capace di dare il "senso degli ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] vario genere, contribuendo ai loro anni fondativi, e svolse attività di traduttore. Dal 1950 al 1959 la rivista Inventario di Paul Klee e Max Ernst, creò un’arte fantastica e onirica percorsa da citazioni dalla metafisica di Giorgio De Chirico e dal ...
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onirico
onìrico agg. [der. di oniro-] (pl. m. -ci). – Che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività o.; la fase o. del sonno; interpretazioni o.; visioni, immagini, scene o.; allucinazioni o.; o, per...
onirismo
s. m. [der. di onirico]. – Nel linguaggio medico e psichiatrico, con accezione generica, attività psichica che si svolge in condizione di oscuramento della coscienza, con caratteri analoghi a quelli del sogno.