SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di S. Pietro, fornisce la prima notizia di un’attività scultorea dell’Urbinate: l’esecuzione di un modello in creta edifici, per il tramite di uno strumento dotato di bussola magnetica, nonché della rappresentazione in pianta, alzato o «parete de ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] allo studio e alla comprensione dei fenomeni magnetici è senza dubbio molto importante, in quanto rival brothers, Berkeley-Los Angeles-London 1980, pp. 140;R. Sirri Rubes, L'attività teatrale di G. D., Napoli 1968, e introd. a G. Della Porta, Teatro ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] p. 13): fu il primo degli ammiratori dell’attrice.
Bella, magnetica, dotata di una misteriosa fotogenia e di una personalità spiccata ottenne ’.
Nell’estate di quello stesso anno la Celio ridusse attività e paghe a causa del conflitto: Bertini le fece ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] Zuccota presso Cemobbio (Como), il 24 giugno 1844.
Dell'attività scientifica del C. sono testimonianza numerose memorie: Sul freddo 314) il C. raccomanda a quelli che si interessano di magnetismo "a porsi bene in guardia nel riconoscere i fatti che ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] dettate da pura opportunità, rimasero senza prole, ma l’attività ne ebbe sicuri vantaggi, sia per l’ottima preparazione dell’Oedipus Aegyptiacus (1652-54) e del Magnes sive De arte magnetica (1654). Inoltre, sempre di gesuiti, diffuse a Roma le opere ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] il M. si dedicò allo studio dei fenomeni di elettro e magneto-ottica. Allora erano noti solo l'effetto Faraday, i fenomeni di donati dai familiari, oltre a numerosi apparecchi e strumenti delle sue attività di didattica e di ricerca. G. Vallauri, Q. M ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] inglese A. Terill, allora interessato a questioni riguardanti il magnetismo e il moto animale. Gli fu permesso inoltre, nel E.F. Lantana venne pubblicato un regesto delle sue attività, dal titolo di Acta Novae Academiae Philexeticorum naturae et ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] 87 s.) e difatti Sagredo condivideva l’interesse per i magneti con Galilei e Paolo Sarpi.
Una delle speranze che risultavano ad Aleppo, ma quel che è certo è che fu coinvolto in attività di spionaggio, tra cui il trafugamento e la copia di lettere di ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] , originaria di Norcia e da cui non ebbe figli. Anche l'attività romana così come quella a Ronciglione fu molto intensa e il G. O. Tronsarelli, e il monumentale Magnes, sive De arte magnetica di Kircher; nel 1645 l'"attione drammatica da recitarsi ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] colera asiatico che aveva colpito la città.
Oltre che all’attività scientifica la notorietà del M. è legata a una ou la coloration calorifique, Ier partie, Naples 1850; Polarità magnetica delle lave e delle rocce affini: calamitazione delle lave pel ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano s. del proprio petto ai padroni (I. Nievo);...