Fisico, nato a Lipsia il 20 giugno 1861, morto a Monaco di Baviera il 12 febbraio 1913. Fece i suoi studî universitarî a Lipsia dal 1881 al 1886. Dapprima professore di fisica teoretica nell'università [...] della sua vita si dedicò in particolare a ricerche sull'elettromagnetismo e sulla teoria elettro-magnetica della luce. In seguito rivolse la sua attività agli studî sulla ionizzazione dei gas con speciale riguardo alla fisica dell'atmosfera. Fra le ...
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coma
Mario Manfredi
La conoscenza dell’organizzazione dello stato di coscienza nei suoi aspetti anatomo-funzionali è il presupposto per l’approccio clinico al coma, che di questo stato esprime la compromissione [...] serotoninergici (del rafe), che inducono il sonno con attività EEG lente.
Aree associative della corteccia cerebrale. Rappresentano stati di mali epilettici confusionali. La risonanza magnetica è fondamentale per evidenziare i danni strutturali dell ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] vie nervose, anche asintomatica;
• la risonanza magnetica, per evidenziare aree iperintense nella sostanza bianca di atrofia cerebrale diffusa. La RM mostra che la malattia è attiva anche quando sembra clinicamente silente, e solo una su circa 10 ...
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risonanza magnetica nucleare
Tecnica diagnostica strumentale di imaging (in sigla RMN o, più brevemente, RM) ampiamente utilizzata nella diagnosi di patologie cerebrali e nella ricerca delle funzioni [...] leggi della meccanica quantistica, vi è un leggero eccesso di momenti magnetici lungo una direzione rispetto a un’altra, e questo fa sì ’impulsi RF di opportuna intensità e tempo di attivazione è possibile produrre un segnale RM con specifiche ...
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Informatica
Luigi Dadda
Peter J. Denning
di Luigi Dadda, Peter J. Denning
INFORMATICA
Informatica ed elettronica dei calcolatori
di Luigi Dadda
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica degli [...] caratterizzata da memorie a linee di ritardo in mercurio e da organi di entrata e uscita a filo magnetico.
Un'intensa attività di ricerca si svolgeva contemporaneamente in Gran Bretagna all'Università di Manchester, a quella di Cambridge, al National ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] nuclei e della vicinanza o meno con altri nuclei dotati di momento magnetico. Questo effetto, che prende il nome di shift chimico, è stabilire un meccanismo sulla base della struttura di un centro attivo. D'altro canto, i risultati sono di grande ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] tecniche fisiche di analisi (raggi X, risonanza magnetica nucleare) e, per recettori giganti, la microscopia con la precedente teoria. Si è constatato che nei primi 4 s di attivazione, invece di un semplice scambio tra GDP e GTP si verifica una vera ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] (v. Banci e altri, 1991). Le tecniche di risonanza magnetica per immagini usate in medicina (v. cap. 7) sfruttano 'NMR del suo isotopo 113Cd), ecc. A volte la sostituzione mantiene l'attività biologica della molecola (v. tab. X; v. Luchinat e Sola, ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] rivelati con metodi spettroscopici, specialmente di risonanza magnetica nucleare e di assorbimento infrarosso, ma le convertono tra loro rapidamente, dato che l'energia libera di attivazione (ΔF≠) di tali isomerizzazioni è in genere inferiore alle 10 ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] La scala di integrazione, definita dal numero di elementi circuitali attivi per unità di area, è cresciuta nell'arco degli ultimi di taglio ad altissima durezza e bassa fragilità; fluidi magnetici smart per tenute a vuoto e lubrificanti. Meritano di ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano s. del proprio petto ai padroni (I. Nievo);...