DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] egli ricorda 108 titoli sequestrati in complesso in epoca fascista) e un blocco forzato dell'attività che influì ulteriormente sulla stabilità finanziaria della casa; tuttavia fu evidentemente possibile trovare un modus vivendi se nel '35 era entrato ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] catastale del 1469 non risulta impegnato in una particolare attività, ma forse già in quel momento si occupava di 1931, I, pp. 253, 263, 275, 300; L. F. Marks, La crisi finanziaria a Firenze dal 1494 al 1502, in Arch. stor. ital., CXII (1954), p. ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] tale prassi si fece ancora più evidente, viste le esigenze finanziarie della sua politica: il L. e altri esponenti genovesi entrati L. diede prova della consueta fermezza reprimendo le attività criminali del conte Astorre Barbazza, che, dalla sua ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] , accumulando un'esperienza nelle questioni economiche e finanziarie che gli meritò la fiducia dei quattro pontefici in concistoro per l'archidiocesi di Conza: nulla sappiamo dell'attività pastorale del C., salvo che non dovette durare a lungo, ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] , dove ottenne dalla Curia pontificia la concessione di un aiuto finanziario per sé e per i suoi figli.Costantino entrò al servizio del 1504 l'A. iniziò a Roma la sua nuova attività diplomatica per la quale poté giovarsi dei suoi stretti rapporti con ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] produzione e distribuzione del gas e da oltre venti aziende attive nel settore minerario e in quello chimico. Si trattava Frassati, sostenuto dal regime e dalla Comit, attraverso la finanziaria Sofindit, aveva portato a termine nel giro di pochi anni ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] che avrebbe dovuto curare l'adempimento della riforma finanziaria appena avviata da Benedetto XIV.
Inizialmente la troppo forti e la riforma si arenò.
In riconoscimento di questa attività, però, il 10 apr. 1747 il G. fu nominato cardinale ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] Tesoro A. Magliani, preoccupato per la situazione finanziaria.
Indubbiamente il 1884 era stato un anno di difficoltà economiche che proiettavano i loro effetti negativi su molteplici aspetti dell'attività del governo. Tuttavia nell'ostilità verso i ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] , di cui era socio anche nell'attività mercantile: essi furono infatti attivamente impegnati nel commercio dei grani, di rilevanti: infatti, in previsione della guerra, la politica finanziaria di Cosimo I era stata rivolta all'accumulazione di ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] aveva compiuto parecchie missioni di natura politica e finanziaria all'estero per conto della signoria ginevrina. Pare probabile che i due fratelli collaborassero nello svolgimento di questa attività. Anche il B. venne incaricato di compiere missioni ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...