GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] dopo fallire anche il tentativo in extremis di cedere la parte maggiore del suo complesso di attività a una combinazione finanziaria anglo-franco-svedese promossa dal futuro ministro degli esteri britannico A. Chamberlain. Nel 1913, quando infine ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] reali e favorivano così la rarefazione del numerario e l'attività degli speculatori d'ogni risma - aveva attirato negli ultimi Cesare Beccaria, in preda a una grave crisi familiare e finanziaria. Non appena ebbe sentore dell'iniziativa, il C., che ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , le costruzioni ferroviarie, che avevano fatto la fortuna di istituti come il Banco Fenzi, i gruppi finanziari fiorentini si rivolsero verso attività che apparivano, in quel momento, meno rischiose come quelle minerarie e siderurgiche.
Il 24 sett ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] dove rimase i primi mesi del 1709. La sua situazione finanziaria era precaria, avendo perduto le entrate dell'abbazia della Ss. pensione di 800 scudi.
Stabilitosi a Roma, partecipò attivamente all'attività amministrativa: dal 2 marzo 1712 al 30 genn ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] di dare una dimensione europea, al di sopra delle lotte interne e internazionali dei singoli Stati, alle proprie attivitàfinanziarie: ma la speranza di poter partecipare contemporaneamente, e con validi profitti, ai prestiti e per la corona di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] a profitto l'esperienza e gli insegnamenti giovanili appresi nei "banchi" di Lione, per investire ingenti somme in attivitàfinanziarie nelle principali piazze svizzere e francesi in cui opera con lettere di cambio, cedole o titoli obbligazionari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] larga importanza aveva avuto nell’attività di Minghetti come uomo politico: la questione finanziaria. Così, da una parte parte egli mette bene in evidenza gli aspetti finanziari, inscindibilmente connessi con qualsiasi proposta di riorganizzazione ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] lagunare per rientrare a Lucca, fu appunto Giusfredo che si assunse il carico di dirigere e di incrementare le attività commerciali e finanziarie che i Cenami avevano iniziato a Venezia. L'impulso che Giusfredo riuscì ad imprimere loro e la fortunata ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ibid., 4, pp. 361 s.).
Tra il 1950 e il '51 l'attivismo del L. invase il campo più propriamente politico delineando un "Piano per l' governo o elargiti da personaggi del mondo industriale e finanziario. Un'altra preoccupazione della S. Sede fu quella ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Piero. Fu ambasciatore nel 1384 a Genova per la composizione di una causa finanziaria con quel Comune, quindi più volte nel corso del 1386 (e già vi la decisa differenziazione fra attività tecniche e meccaniche e attività speculative, la condanna del ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...