AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'aiuto anglo-francese, non meno pericolosa sul piano finanziario che su quello diplomatico e militare. Fu per 5-22).
Materiali relativi agli studi storici e arabistici e all'attività politica e parlamentare, oltre a un ricco carteggio, consistente in ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Né maggior successo ebbe il progetto di riforma finanziaria del tesoriere generale Giovan Angelo Braschi, che assunse circa quaranta l'anno.
Praticamente nulla v'è da dire sull'attività artistica a Roma sotto C. XIII: egli del resto viene ricordato ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] in Raccolta Balbo, vol. 18). Per aumentare la disponibilità finanziaria dello Stato mediante il concorso privato non rimaneva, secondo e dell'Accad. d. scienze di Torino. Per l'attività del B. nel Consiglio di Stato sono da vedere le Deliberazioni ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la possibilità di rimettere in sesto una situazione finanziaria aggravatasi con gli anni e che ora metteva (1900), pp. 53-93, e La lingua di B. C., Firenze 1942. Per l'attività diplomatica del C. vedi L. von Pastor, Storia dei Papi, IV, 1-2, Roma 1926 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] esigenza di un deciso intervento sull'apparato finanziario pontificio: la costituzione Apostolicae Sedisaerarium (18 di antichità cristiane. Sono gli anni in cui maturano le opere e l'attività di R. Venuti, e in cui appaiono le Magnificenze di Roma di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] far fronte ai "problemi sociali, politici, economici e finanziari veramente formidabili" del dopoguerra (Discorsi extraparlamentari, p. 290).
Dopo la fine della guerra, il G. rientrò nella politica attiva con la candidatura alle elezioni per la XXV ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Milano. Il C. poté così registrare un miglioramento finanziario della società. che consentì l'aumento del dividendo , fu rieletto con 3.073 voti, ma da allora partecipò meno attivamente ai lavori.Fu eletto al Parlamento dal collegio di Milano il 23 ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e di Piemonte; le Camere dei conti di Savoia e Piemonte restarono nel campo finanziario e contabile i supremi organi di controllo e verifica dell'attività governativa. E numerosi certo furono i tentativi volti a privilegiare lo sviluppo economico e ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] riforme economiche introdotte nel 1231 fu che i mercanti di Amalfi, che da sempre avevano dominato le attività commerciali e finanziarie nelle città del Meridione, si affermarono come partner privilegiati dell'economia statale.
F. intuì per tempo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 81 ss. Su singoli momenti della sua vita e attività si vedano, nell'ordine corrispondente alla cronologia degli XV (1962), I, pp. 1-54; F. Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e Annali di econ., ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...