CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] da lui posto nell'insegnamento, che non considerò mai un'attività secondaria rispetto agli studi e alle ricerche e da essi separabile morte (Funere mersit acerbo), sia placandosi in una visione onirica di bellezza e di sole (Sogno d'estate). Agli ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] impressioni di Scilla e il traguardo letterario.
La prima attività letteraria e l’esordio nella poesia
Nel decennio 1946-56 classico e junghiano; e, via via, esplorazione dell’onirico, contemplazione dell’enigma operoso della morte che neppure la ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] formatosi al sodalizio di Jean Dasté genero di Jacques Copeau, e attivo tra il 1949 e il 1951 nella scuola di teatro entro l le donne si spogliano. I titoli trasudavano leggerezza onirica, grazie a provocazioni funamboliche contro il buon senso ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] della grammatica, non lo avrebbe seguito da adulto in quella onirica "visione di vivi e di morti" (Calcaterra), che sono quegli amici poeti che il mite seniculus.
Ma ritorniamo all'attività letteraria di C. autore, quella (secondo il Petrarca) ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] sorti con il fratello della moglie a causa della mai interrotta attività politica, lo spinsero a ritornare a Pistoia nel 1900. di lui e della giovinezza di sua figlia.
Nella discesa onirica tra i labirinti dell'autobiografia, dialogo non solo con l ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] agli onori della cronaca.
Dagli anni Sessanta, sospesa l'attività di inviato speciale, il L. poté dedicarsi maggiormente e restituiscono, tra modulazione classica e una divagazione onirica che si avvicina al surrealismo, i suoi soggetti preferiti ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] calati in una società che appare avvolta in una atmosfera onirica e surreale, allucinatoria e carica di simboli, dietro regime. Negli anni Sessanta trasse qualche risorsa anche da una dignitosa attività di pittore.
Il G. morì a Roma il 19 genn. 1968 ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] Carlo Porta in poi), presente anche nella sua successiva attività psicoanalitica. Nel periodo bancario presero forma le sue amicizie nel suo sviluppo, già scritto nella sua poesia fortemente onirica e teatro di un ‘Io’ ben definito e insieme ...
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onirico
onìrico agg. [der. di oniro-] (pl. m. -ci). – Che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività o.; la fase o. del sonno; interpretazioni o.; visioni, immagini, scene o.; allucinazioni o.; o, per...
onirismo
s. m. [der. di onirico]. – Nel linguaggio medico e psichiatrico, con accezione generica, attività psichica che si svolge in condizione di oscuramento della coscienza, con caratteri analoghi a quelli del sogno.