ORIZIA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività si può fissare entro il terzo e quarto decennio del V sec. a. C.
Dipinge grandi vasi, tra cui due singolari anfore appuntite, quasi [...] gemelle, con rappresentazioni di Borea e Orizia - donde il nome - che sono da considerare una delle prime affermazioni di quel discorso ampio e grandioso che viene in favore intorno e poco prima della ...
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LEONE, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante all'inizio dell'ultimo venticinquennio del VII sec. a. C. Gli sono state assegnate sinora non più di quattro opere, due anfore da Vari nel [...] di altissimo livello. Visto che il leone era già stato almeno per mezzo secolo il protagonista incontrastato delle figurazioni della ceramica attica, tema ripreso e variato e ricreato in cento modi, s'intende che l'artista che ha preso il nome da ...
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PRINCETON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico a figure nere operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Partendo da un vaso del museo di Princeton che peraltro sembra rappresentare [...] piuttosto un punto medio che uno degli apici della sua produzione, J. D. Beazley gli assegna ventisette grandi anfore e hydrìai, a cui si affianca un altro nutrito gruppo di opere attribuito alla sua cerchia.
Come ...
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DOKIMASIA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i primi decennî del V sec. a. C. Appartiene alla scuola del Pittore di Brygos (v.) ed appare intimamente legato alle forme e allo [...] spirito del maestro. Alcune volte, come nel caso della coppa di Firenze n. 70.800 con storie di Teseo, che J. D. Beazley tentativamente gli attribuisce, il pittore realizza un piccolo capolavoro che è ...
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THANATOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno alla metà del V sec. a. C. Il nome viene da una famosa e assai restaurata lèkythos del British Museum con una figurazione di Hypnos [...] e dolcezza i misteriosi, taciti colloqui tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Bibl.: E. Buschor, in Münch. Jahrbuch, N. S., II, 1925, p. 180; G. M. A. Richter, Attic Red-fig. Vases, New Haven 1945, p. 121 ss.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 807 ss. ...
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CADMO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante negli ultimi decennî del V sec. a. C. A questo pittore sono attribuiti grandi vasi, come crateri a volute e hydrìai, ricchi di figure e di [...] interesse narrativo. Il nuovo gusto pittorico che si manifesta nei vasi della fine del V sec. comporta un raccontare diffuso e una spazieggiatura ampia e variata: ed è in questo campo che il Pittore di ...
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PASSAS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui attività ebbe inizio nel periodo di transizione fra il Tardo Geometrico e il Protoattico (v. protoattico, vasi) e continuò nel primo venticinquennio [...] del VII sec. a. C.
La sua produzione - cinque vasi - fu riunita e studiata dallo Hampe. Un'anfora a New York (Metropolitan Museum, 21.88. 18), che è il più antico pezzo che conosciamo di lui, e i frammenti ...
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LISIA (Λυσίας, Lysīas)
A. Giuliano
Oratore attico, nato con ogni probabilità ad Atene, da padre siracusano, attorno al 440 a. C. Oppositore della politica dei trenta tiranni che aveva determinato la [...] del personaggio.
Lo stile semplice e stringato, che richiama quello del cosiddetto Sofocle del III tipo, è caratteristico dell'atticismo del primo venticinquennio del IV sec. che prepara i caratteri proprî all'arte di Silanion (v.).
Bibl.: J. J ...
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EUAICHME, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. È classificato tra i continuatori della tarda opera di Douris. In effetti tale dipendenza, [...] anche se intesa nel piano di uno sviluppo che partecipa del diverso tono dei tempi, non spiega che parzialmente la figura del Pittore di Euaichme. Il linguaggio di Douris e dei suoi seguaci si ritrova ...
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PENELOPE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo immediatamente dopo la metà del V sec. a. C.
È considerato un continuatore della corrente rappresentata dal Pittore Lewis, di cui riprende [...] la forma preferita, lo sköphos. L'intera produzione del Pittore di P. è infatti secondo J. D. Beazley limitata a un gruppo di sköphoi, con la sola intrusione di una oinochòe del tipo 8. Le rappresentazioni, ...
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attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...
attico2
àttico2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -ci). – 1. a. In architettura, parte di un edificio la cui fronte esterna si presenta, al di sopra del cornicione, come la prosecuzione della facciata sottostante; può consistere in una...