GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] all'idea di L. Vanvitelli per il vicino foro Carolino: in questo contesto si deve al G. l'invasiva creazione dell'attico con l'orologio (1858) al di sopra del nicchione vanvitelliano. Del vasto progetto, che vide il contributo di altri architetti con ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] e protervia, la propensione al feuilleton e una mescolanza di tenerezza e cinismo.
In seguito Edda rientrò in possesso del suo attico a Roma ai Parioli, dove visse agiatamente per il resto della sua vita, avendo nel 1950 lo Stato italiano restituito ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] in quell'anno. Il convento si apre a valle con un prospetto ad ali porticate su due livelli, un tempo coronato da un attico chiuso.
Anche in questo caso gli archi poggiano su pilastri con capitelli in forma di cornice piegata, e sono inquadrati dal ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] a corsi su Silio Italico e Cicerone e annuncia più volte l'imminente pubblicazione di commenti già composti (alle Epistole ad Attico e alle Verrine di Cicerone, a Svetonio e a Silio Italico), che attendono soltanto l'ultima mano per essere dati alle ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Castelnuovo (1952). Si tratterebbe di un contatto con testi francesi la cui ispirazione sembra discendere dal felice momento neo-attico dei più antichi bassorilievi di Sens e di Amiens e di cui si avvertono indiscutibili echi, mediati o diretti, nell ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] plasticamente la tipologia dell'altare Corbinelli mediante l'uso di semicolonne in luogo delle lesene e l'abolizione dell'attico con i rilievi a stiacciato, qui sostituiti da due statue di Virtù ritmicamente rispondenti a quelle delle nicchie ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] stata avviata, senza di lui. Ebbe pertanto attuazione diversa il cupolino, furono sopraelevati i campanili laterali: anche l'attico, come fu eseguito, attenuò, senza però gravi conseguenze, la stretta parentela tra cupola e facciata, prefigurata dall ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] Matteo del Pollaiolo) il completamento dell’impresa (Id., 2000, pp. 817-820). Le sculture, un tempo poste sull’attico della struttura, sono oggi conservate nelle Grotte vaticane.
Molto probabilmente entro l’anno successivo M. portò a termine, nel ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] principale con l'impaginato delle aperture e con l'introduzione di un trittico centrale a ordini sovrapposti più un attico. La ritmica adottata è complessa e discontinua: per rispettarla, tenendo conto degli spazi interni, il D. fu costretto a ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] naturale - di S. Lorenzo e S. Sebastiano, nelle nicchie laterali dell'altare, mentre le quattro statue di Santi nell'attico sono opere della sua bottega. Lo stato attuale delle ricerche non permette di stabilire se i piccoli bronzi del tabernacolo ...
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attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...
attico2
àttico2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -ci). – 1. a. In architettura, parte di un edificio la cui fronte esterna si presenta, al di sopra del cornicione, come la prosecuzione della facciata sottostante; può consistere in una...