HIASOS ("Ιασος[?])
G. A. Mansuelli
Scultore attico di Kollytos, attivo intorno al 408-407 a. C.; collaborò all'esecuzione del fregio dell'Eretteo. La forma del nome Hiasos che compare più volte nella [...] lista dell'Eretteo del 408-7, non è sicura, dato l'uso frequente di H ibrida in tale lista. Non è da escludersi perciò la forma Iasos.
La documentazione epigrafica lo ricorda come autore delle figure di ...
Leggi Tutto
TITHONOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il terzo e quarto decennio del V sec. a. C. Il suo mondo formale è strettamente legato a quello del Pittore di Berlino, di cui riprende [...] ed elabora gli aspetti minori.
Ugualmente è innegabile una stretta relazione con l'opera del Pittore di Providence, la cui attività deve essere stata sostanzialmente contemporanea a quella del nostro. ...
Leggi Tutto
MENON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico che viene ormai comunemente identificato con Psiax. Una voce isolata, W, Gross, in Festschrift Bulle, p. 46 ss., torna a proporre una separazione delle [...] personalità facendo di Psia x il pittore degli alàbastra firmati e di alcuni piccoli vasi, distaccato dal pittore di grandi vasi in doppia tecnica, a figure rosse e figure nere, che rappresenta una delle ...
Leggi Tutto
DIOSPHOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, che decorò vasi nella tecnica a figure nere. Prende nome dall'acclamazione kalòs Diosphos che appare su una piccola anfora del Cabinet des Médailles, [...] suo repertorio è scarso e monotono: ripete, per esempio, ben sette volte la scena di Peleo e Tetide.
Bibl.: C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, pp. 94-130 e 232-241; J. D. Beazley, Black-fig., pp. 346, 482, 507-511, 688, 702 ...
Leggi Tutto
PANTOXENA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Gli vengono assegnati da J. D. Beazley un piccolo gruppo di vasi, due crateri a calice e [...] due skỳphoi, questi ultimi due contraddistinti dal nome di P. che appare in una acclamazione.
Si tratta di un artista indubbiamente accurato, coscienzioso e pieno delle migliori intenzioni. Sceglie sempre ...
Leggi Tutto
CHICAGO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Come generazione e come indirizzo personale appartiene quindi alla classicità più consapevole [...] e matura. Partendo da modi affini a quelli del Pittore di Villa Giulia, la sua sensibilità si afferma nella passione per la linea lunga e melodiosa alle cui esigenze sottomette a volte anche la solidità ...
Leggi Tutto
BOWDOIN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo entro il secondo quarto del V sec. a. C. La sua produzione, abbondantissima e in massima parte scadente (J. D. [...] Beazley gli attribuisce più di duecento vasi), è circoscritta entro il mondo fragile e limitato delle lèkythoi, con intrusione di una forma sostanzialmente affine come problema decorativo, l'oinochòe. ...
Leggi Tutto
KAIKOSTHENES (Καικοσϑένης, Chalkosthenes)
G. Carettoni
Scultore attico del periodo ellenistico (III-II sec. a. C.), figlio di Apollonides, lavorò in Atene col fratello Dies. Sono state trovate in Atene [...] (la maggior parte sull'Acropoli) una mezza dozzina di basi di statue databili, per la paleografia, al III sec. a. C., con il suo nome; due di queste sostenevano statue di fanciulle recanti gli oggetti ...
Leggi Tutto
ANAGYRUS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende il nome da Anagyrus, località nei pressi di Vari, dove sono stati trovati due dei vasi che gli sono attribuiti. Il pittore, che decorò vasi [...] nella tecnica a figure nere, doveva essere attivo agli inizi del VI sec. a. C. Mentre nell'anfora di Vari al Museo Nazionale di Atene, decorata con cinque zone di animali tra collo e corpo, e nel calice ...
Leggi Tutto
METHYSE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 450 a. C. È inserito da J. D. Beazley nel gruppo del Pittore di Villa Giulia e del Pittore di Chicago: e con quest'ultimo in particolare [...] rivela notevoli affinità per la predilezione per la linea lunga e melodiosa. Nella sua pittura troviamo evocato un mondo dionisiaco languido e cerimoniale, con scene di culto e cortei solenni ed estatici, ...
Leggi Tutto
attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...
attico2
àttico2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -ci). – 1. a. In architettura, parte di un edificio la cui fronte esterna si presenta, al di sopra del cornicione, come la prosecuzione della facciata sottostante; può consistere in una...