Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] la colpa soglia chiamarsi contrattuale); l'altra ha origine da atti illeciti per sé stessi, commessi a danno di persona non o di pericolo per i beni o per gl'interessi giuridici altrui.
Fondamento dell'imputabilità della colpa. - L'imputabilità ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] sì da perdere la sua invidualità fisica e la sua indipendenza giuridica; talché si parla in questo caso, con preferenza, da indennità verso alcuno; solo trattandosi di corsi d'acqua atti alla navigazione o al trasporto, il proprietario è tenuto ...
Leggi Tutto
di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] un quadro completo e una percezione non distorta dell'esperienza giuridica della d. e dei suoi profili critici e problematici.
L (parere nr. 5/2002 della sezione consultiva per gli atti normativi) e della Corte costituzionale (sentenza nr. 303/2003 ...
Leggi Tutto
. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] art. 90 cod. proc. civ.), del luogo in cui devono notificarsi gli atti giudiziarî (art. 39 e 139 cod. civ.) del luogo dell'ultima determinare la loro sede legale di fronte all'ordine giuridico italiano ma costituisce il più delle volte la causa ...
Leggi Tutto
I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] più solo come documento politico, ma anche come documento giuridico, e su essa si incentrano ormai molte decisioni nazionali , che fa divieto di esercitare una attività o compiere atti che mirino a distruggere diritti e libertà da essa riconosciuti ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] al quale sono applicate, non cessano per questo di essere atti di culto pubblico (A. C. Jemolo, La trasformazione dei 'anima nel diritto civile italiano, in Riv. it. p. le scienze giuridiche, I (1886), p. 47 segg.; F. Ruffini, Trattato del diritto ...
Leggi Tutto
(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] causa dell'a. si ha quando, allo stato attuale degli atti e senza bisogno di compiere ulteriori indagini, già risulti che esclude gli effetti non penali ricollegati al fatto da altre norme giuridiche.
Bibl.: S. Lugnano, Amnistia, indulto, grazia: loro ...
Leggi Tutto
L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] 1993 nr. 537, che ha trasformato in persone giuridiche private 16 enti di previdenza e di assistenza, rappresentanti Gli enti conferenti tra il pubblico e il privato: contributi e proposte, Atti del convegno di studi: Roma 31 genn. 1995, Roma 1995.
...
Leggi Tutto
È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] magistrato di grado superiore. La regola generale sui rimedî giuridici in questa materia si può formulare come segue: per deve però il giudice dichiarare d'ufficio la nullità degli atti processuali, quando la parte che potrebbe opporla sia contumace ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] formalmente amministrativa; ma accanto ad essi emana atti che di amministrativo hanno solo la forma, 'uomo trova una corrispondenza in una pubblica amministrazione. Il pensiero giuridico ha scoperto nuove formule, quali il gradualismo e il pluralismo ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...