. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] art. 90 cod. proc. civ.), del luogo in cui devono notificarsi gli atti giudiziarî (art. 39 e 139 cod. civ.) del luogo dell'ultima determinare la loro sede legale di fronte all'ordine giuridico italiano ma costituisce il più delle volte la causa ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] più solo come documento politico, ma anche come documento giuridico, e su essa si incentrano ormai molte decisioni nazionali , che fa divieto di esercitare una attività o compiere atti che mirino a distruggere diritti e libertà da essa riconosciuti ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] al quale sono applicate, non cessano per questo di essere atti di culto pubblico (A. C. Jemolo, La trasformazione dei 'anima nel diritto civile italiano, in Riv. it. p. le scienze giuridiche, I (1886), p. 47 segg.; F. Ruffini, Trattato del diritto ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] risparmiano la vita imponendogli severe limitazioni nella libertà dei proprî atti, per il periodo di due o quattro anni, e chiunque siano compiuti.
È noto che un danno in senso giuridico si può avere tanto in relazione a un comportamento colposo ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] magistrato di grado superiore. La regola generale sui rimedî giuridici in questa materia si può formulare come segue: per deve però il giudice dichiarare d'ufficio la nullità degli atti processuali, quando la parte che potrebbe opporla sia contumace ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] positivo.
Lo Stato riconobbe dunque di regola come persone giuridiche i benefici ecclesiastici: ma avocò con la legge ecclesiastiche possono creare, modificare, estinguere benefici, ma i loro atti non hanno effetti civili se lo Stato non provvede in ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] modificabile dopo la celebrazione del matrimonio, è cioè un negozio giuridico bilaterale o trilaterale a seconda che intervenga soltanto fra la un terzo. Si discute però se esso rientri fra gli atti a titolo oneroso o fra quelli a titolo gratuito, e ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] ; G. Mirabelli, Trattato della prescrizione, Napoli 1883, par. 12; G. Salvioli, Sulla dottrina degli atti meramente facoltativi, in Circolo giuridico, Palermo 1887; F. Glück, Commentario alle Pandette, Milano 1888, I; G. Gauthier, Sens juridique du ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] speciali), nella consuetudine, nel contratto collettivo. É legge agraria propriamente quella che regola direttamente persone, cose, atti e rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura; non quella che regola un complesso più vasto di rapporti, e solo ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] del suo predecessoie. Ma, se si tratti di atti od obbligazioni non commerciali, egli deve firmare col lo scopo di tutelare la buona fede dei terzi che stringono rapporti giuridici con i commercianti.
Bibl.: C. Vivante, Trattato di diritto commerciale ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...