Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] 328 ss.).
Da quanto da ultimo osservato in tema di bene giuridico ne deriva che soggetto passivo del reato de quo è esclusivamente c.p. e la contravvenzione di «pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale», in quanto, nel caso in cui ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] . pen., 1990, 560), sempre che non si realizzino però atti specifici e concreti diretti a coartare la volontà della controparte e omettere del soggetto passivo dovrà produrre un negozio giuridico comunque efficace. L’unanime dottrina esclude infatti ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] ampia, ma anche più generica, che assorbe la funzione giuridica della certificazione interamente nella finalità di ridurre il «contenzioso in materia di diritto di intervento e di accesso agli atti del procedimento da parte di terzi venendo in rilievo ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] più incline a ravvisare la sostanza pubblicistica “oltre” le forme giuridiche (v., ad es., Rossi, G.P., Gli enti si ricava oggi, piuttosto pacificamente, la natura privata degli atti di nomina e revoca degli amministratori, secondo il meccanismo ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] codice civile, in L’Italia nell’età napoleonica, Atti del LVIII congresso di Storia del Risorgimento italiano ( , Roma-Bari 1999.
G.S. Pene Vidari, Aspetti di storia giuridica del secolo XIX. Appunti dalle lezioni di Storia del diritto italiano 2 ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] originario di Perugia, Rainerio, pubblica a Bologna un formulario di atti notarili che chiaramente rivela la cultura giuridica e la modernità del suo autore. Non solo la tipologia degli atti è ormai molto più ricca, ma viene superata la concezione ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] uso improprio della biologia e della medicina può portare ad atti che mettono in pericolo la dignità umana»; così esordisce il riproduttiva. Ogni termine va sottoposto ad analisi e la cultura giuridica non ha mancato di farlo, ma è significativo che l ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] contratto" (cfr. Francesco De Franchis, Trust, in Dizionario giuridico inglese-italiano, Milano 1984). Questo istituto consente che un soggetto ma più frequentemente, almeno in epoca contemporanea, da atti di donazione. È anche avvenuto (per esempio ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] contrasto del riciclaggio: il GAFI), le indicazioni del GAFI, seppur prive di diretta efficacia giuridica, sono state in gran parte recepite in atti internazionali per poi transitare nel diritto interno degli Stati. Così esse hanno ispirato, per es ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] , s'intende con l'idea di obbligo in senso prettamente giuridico. Già qui si ha un primo, elementare motivo per distinguere . Anzi, poco prima di osservare che nulla, tranne gli atti coercibili dall'esterno, può essere "materia di 'obbligazione' ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...