PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] . Egli infatti, dopo avervi intrapreso gli studi giuridici si addottorò in diritto civile il 6 gennaio 1446 «giacobini» nelle legazioni. Gli anni napoleonici a Bologna e Ravenna. Atti dei convegni di studi svoltisi a Bologna il 13-14-15 novembre ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] 'azienda produsse una serie di notevoli edizioni, soprattutto di testi giuridici, smerciati non solo in Piemonte e in altre regioni d' avente diritto all'asse ereditario. Ciò risulta dagli atti di un lunghissimo processo che il Collosini intentò a ...
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MAUFER, Pierre (Petrus de Malaferis, Petrus Franzosius)
Piero Scapecchi
– Figlio di Tommaso, nacque a Rouen prima del 1452.
Una superata tradizione lo indica come il primo tipografo di Rouen, ma i più [...] a Modena si inseriscano, accanto ai trattati giuridici, opere di carattere popolare come la Prognosticatio di 1932, pp. 498-500; E. Rigoni, Stampatori del sec. XV a Padova, in Atti e memorie della R. Acc. di scienze lettere ed arti in Padova, n.s., ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] trattati del medico e filosofa Benedetto Vittori. Pubblicò trattati giuridici per lo Studio di P. A. Gambarini, di ma non sono suoi.
Fonti e Bibl.: Bologna. Arch. Not., Atti Bartolomeo Maneoni, 10 genn. 1509; Arch. di Stato di Bologna, Corporazioni ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] querela, come ad esempio in tema di legittimazione delle persone giuridiche.
La prima stesura di questo lavoro, attraverso cui il , quindi la condirezione), nonché in miscellanee e atti accademici, alcuni importanti lavori: Introduzione allo studio ...
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CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] , dedicandosi alla professione legale e coltivando in pari tempo gli studi giuridici, economici e sociali. A Venezia, fra il 1893 e il spiccatamente teoretico questo, fu Funzioni pubbliche e atti amministrativi (Torino 1898), tentativo solo in parte ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] Vienna, allo scoppio della rivoluzione.
I suoi studi giuridici lo avevano preparato alla carriera dell'amministrazione pubblica, che Cremona 1855), e una traduzione, Debora. Dramma popolare in quattro atti di S. H. Mosenthal (Wien 1858). Più mature e ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] 501, 7/502; Archivio Segreto,Materie Politiche (Atti processuali della causa celebratasi dinanzi al conte di ., in Per il XXXV anno d'insegnamento di Filippo Serafini. Studi giuridici, Firenze 1892, pp. 327-340;C. Carpaneto da Langasco, Pammatone ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] stradicoziale, giudice del Regio Concistoro), il F. intraprese studi giuridici, che lo portarono, dopo la laurea conseguita a Catania nel il profilo ideale del suo personaggio, contemperando gli atti del suo comportamento con i principi della morale ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] dello Studio di Catania, in Studi storici e giuridici dedicati ed offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...