CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] reduci con una propaganda che lo pose a livelli dinotorietà regionale, ma che gli attirò i sospetti delle Arch. di Stato di Bari, Gabinetto del Prefetto di Bari, bb. 146, 214; Arch. di Stato di Foggia, Atti del commissariato di P.S. di Cerignola, ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] penalista dinotorietà regionale. Dall'inizio del secolo si dedicò a vertenze di lavoro e alla difesa di leghe ), Cremona 1940, ad nomen; di Iapigia, in Iapigia, n. s., XI (1940), p. 91.
Fonti e Bibl.: Cfr. Atti parlam., Camera, Discussioni, legisl. ...
Leggi Tutto
GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] del latte pei bambini; confronto fra vari sistemi di chiudere le bottiglie, in Atti della Associazione medica lombarda, VI [1895], pp .
Membro di numerose società scientifiche italiane e straniere, il G. godette dinotorietà scientifica internazionale ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] di Adria, vacante per la morte di Tito Novello, fosse assegnato all'E., che già godeva dinotorietà , 627; C. Berselli, Natura giuridica della abbazia di Nonantola, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le antiche province modenesi, s. ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] La situazione era però destinata a mutare, e non solo per gli attidi umiltà, i digiuni e le penitenze della Galluzzi. Nel dicembre del estasi procurarono alla G. fama di santità garantendole, per molti anni, una certa notorietà. La G. ebbe rapporti ...
Leggi Tutto
CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] . La vicenda ebbe un altro momento dinotorietà dopo la metà del secolo, quando di un "omicidio politico".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Livorno, Governatore e Auditore, atti econ., filze 3274-3281; Archivio di Stato di Firenze, Segreteria di ...
Leggi Tutto
CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] marzo 1787 fu accolto nell'Accademia Clementina di Bologna (Bologna, Accad. di Belle Arti, Atti dell'Acc. Clementina).In seguito, Giambattista Tiepolo stava vivendo la più intensa stagione dinotorietà ed era il dominatore assoluto dell'area ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] motivo dinotorietà gli venne nel 1891 dall'avere scritto l'inno degli universitari Di canti di gioia, di canti d di Macedonia, e il 28 maggio 1887, al teatro Manzoni di Roma, una commedia in quattro atti intitolata Ida. Il suo lavoro teatrale di ...
Leggi Tutto
CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] notorietà allorché patrocinò una causa di successione in cui riuscì a far prevalere le ragioni dei legittimi eredi nei confronti di la materia del suo primo lavoro di carattere giuridico Sui testamenti e gli attidi ultima volontà secondo il codice ...
Leggi Tutto
PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] a cui dovette in gran parte la sua notorietà, soprattutto in ambito internazionale.
Penta si avvicinò di Fontanarosa, Archivio di stato civile, Atto di nascita e stato di famiglia di P.P.; Archivio di Stato di Napoli, Ufficio stato civile, Attidi ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...