KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] di D. Jannetti. Capacità professionale, abilità politica e una certa dose di scaltrezza valsero al K. una notorietà e rimase consigliere fino al 1902 (E. Arbib, Sommario degli Atti del Consiglio comunale di Roma…, Roma-Firenze 1895, all. A, pp. XVI, ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] locale", con singolari anticipi sul gusto di A. Dall'Oca Bianca.
L'apice della notorietà e della fortuna commerciale è raggiunto G. Trecca, F. C. detto il Ferrarin, in Atti dell'Acc. di agric., scienze e lettere di Verona, s. 4, XI (1911), pp. 169-193 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] notorietà - che nel 1757 egli fu tra gli scultori napoletani e romani invitati a presentare bozzetti, per il monumento equestre di Carlo di Borbone che la città di dellaporcellana in Napoli e sue vicende, in Atti dell'Acc. Pontaniana, Napoli 1880, ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] di una sua precoce notorietà.
Tra il 1403 e il 1408 si riscontrano alcuni pagamenti della Castellania di e Bibl.: F. Rondolino, La pittura torinese nel Medioevo, in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, VII (1901), pp. 206-235; A ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] in apertura del suo Dialogo di pittura (1548) opera a cui deve gran parte della sua notorietà, egli si dichiarava orgogliosamente Alessandro, a quella data già deceduto (Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Atti, b. 5600, alla data). Allo stato ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , Novecento al caffè, Firenze 2000. Importanti, per molti aspetti dell’opera di P., il volume La narrativa di G. P., Atti della giornata di studi della Fondazione Caetani… 2006, a cura di M. Tortora, Roma 2007 (che include anche una ricca raccolta ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] , anche in monumentali opere di carattere pubblico, aveva accresciuto la sua notorietà, e nel 1929 entrò a Momento Sera, 15 ag. 1950; La Nuova fiaccola, 26 ag. 1950; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XXVIII legisl., ad Indices;B. De Luca, Il ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] 1387, quando è nominato gonfaloniere di giustizia, attestano la sua già affermata notorietà. All'incirca trentenne, nel 1382 pressi di Faenza la "bastia di S. Procolo", costruisce nel Palazzo di Re Enzo alcuni locali per la "Camera degli Atti", cioè ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] di arredi sacri (1859, pulpito e confessionale della basilica mauriziana).
La notorietà gli venne dalla partecipazione al concorso per la facciata di s.; A. Midana, L'architetto conte C. C.,in Atti e Rass. tecnica della Soc. degli ingegneri e degli ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] riuscendo, con la propria attività di ebanista, ad acquisire una certa notorietà nell'ambiente culturale cittadino ( di Induno al protagonismo milanese, ibid., pp. 9-13; M. Architetto e restauratore. Atti del Convegno, Induno Olona( 1999, a cura di ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...