PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] comprensibilmente, vista la ben maggiore notorietà sovracittadina dei San Bonifacio. Nonostante le I Da Palazzo nella Bassa Veronese nel medioevo, in Atti e memorie dell’Accademia di agricoltura scienze e lettere di Verona, s. 6, XXXII (1980-81), pp. ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] M. Longhi, Nicolò Piccinino in Bologna (1438-43), in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XXV (1907), pp. 139, 280; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, p. 193 ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] il cursus honorum di Ponzio Vaglia si svolse, tuttavia, nell’arte delle armi: la sua notorietà, anzi, sull’artiglieria a cavallo italiana, Roma 1892, pp. 167-169; Atti del Parlamento italiano, Camera dei deputati, Legislatura XXI, 1ª sessione, ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] in tribunale per un debito inevaso di 1.500 scudi.
La notorietà del C. si deve alla congiura Tunisi il 16 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cagliari: Segr. di Stato, s. 2, voll. 1680, 1681, 1690; Atti Govern. e ammin., vol.12, n. 83; ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] guardar bene, se non ci si lascia abbagliare dalla notorietà del secondo personaggio (dato, nella fattispecie, non . Monaci, Sulle divergenze dei canzonieri nell'attribuzione di alcune poesie, "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti", ser. ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] G. Biadego, Per la storia della cultura veronese nel XIV secolo. Antonio da Legnago e Rinaldo da Villafranca, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXII (1902-03), pp. 590, 594-596; E. Bertanza - G. Dalla Santa, Documenti per la ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] , destinato a maggiore benché infame notorietà quale presidente della commissione che condusse 63; D. Spadoni, Il tentativo rivoluz. marchigiano-romagnolo nel 1817, in Atti e mem. della R. Deputazione di st. patria per le Marche, s. 4, III (1926), 1, ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] indizio della notorietà e della vastità di distribuzione dei patrimoni dei Guidi. Il ricordo di tali azioni nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno italico, secc. IX-XII. Atti del II Convegno, Pisa… 1993, Roma 1996, p. 236; N. Rauty, ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] notorietà quale esperto di amministrazione fiscale se nel 1254 il Comune di Milano gli affidò l'incarico di ibid., XVI, ibid. 1730, coll. 657-659; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, I-II, ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] di Milano per la componente comunista della CGIL ed acquisì grande notorietà anche come figura di tribuno per la capacità di Casellario politico centrale, b. 44, ad nomen; Atti parlamentari, Consulta nazionale, Assemblea costituente, Senato della ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...