GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ;il secondo tratta della poesia volgare, e il modello di poeta è Dante.
Le Origines, esito di tutta l'attività di giurista del G., gli dettero notorietà europea. La prefazione di Johann Burckhard Mencken - figlio del fondatore degli Acta eruditorum ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] nel '61, il D. conquisterà una certa notorietàdi letterato con le sue ricerche linguistiche e con le Empreinte. La poétique de Scaliger, a cura di C. Balavoine-P. Laurens, Paris 1986; Acta Scaligeriana, Atti del Convegno, Agen, 14-16 sett. 1984 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] pubblicazione la Descrittione portò una certa notorietà all'autore. Le numerose poesie di amici italiani e fiamminghi che di tutti i Paesi Bassi è edita criticamente da D. Aristodemo, Amsterdam 1994.
Fonti e Bibl.: Molti documenti e atti ufficiali ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] presso la quale godeva già di una certa notorietà per averle dedicato, su consiglio di Magliabechi, il quarto volume tra storia e romanzo (XVI-XVII secolo). Atti del Convegno, Pisa… 2003, in corso di stampa; D. Solfaroli Camillocci, L'engagement ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] elevò agli occhi dei suoi concittadini e le diede grande notorietà. A ricordo dell'incontro la F. donò all'illustre 40; A. Schiavon, Per la biografia di V. F. Nuovi documenti, in Atti dell'Ist. veneto di scienze lettere ed arti, CXXXVII (1978-79 ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] membro che sia assurto a notorietà; dal suo epistolario conosciamo il nome di due suoi fratelli, Amerigo ed S. Piccolomini - Papa Pio II. Atti del Convegno per il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 15 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] di S. Sebastiano e poi in quella della Pigna.
Durante il governo di Cangrande Della Scala G. vide fiorire la sua notorietà 'umanesimo in Verona, in Atti e memorie dell'Accademia d'agricoltura, scienze, lettere, arti e commercio di Verona, s. 4, VII ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] La felicità della sapienza ebbe una certa notorietà e fu stampata ne L’Europa letteraria, la biologia del Settecento. teorie, esperimenti, istituzioni scientifiche. Atti del convegno... 1981, a cura di G. Montalenti - P. Rossi, Firenze 1982, pp ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Rosa di C.A. Gomes e I Lituani di A. Ponchielli, rappresentati entrambi nel 1874. La notorietà, in ; D. Nava, Manzoni, Verdi e il lecchese A. G., in Atti del Quinto Congresso nazionale di studi manzoniani, Lecco… 1961, Lecco 1963, pp. 173-185; A. ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] la probabile notorietà ai contemporanei dell'informazione fornita da Amato circa l'offerta a G. della sede episcopale di Benevento, , in La cultura in Italia fra tardo antico ed Alto Medioevo. Atti del Convegno, Roma… 1979, Roma 1981, pp. 768 s.; ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...